Il Bari piega con un poker il Frosinone di Stellone, a segno De Luca e due volte Ebagua, nel mezzo anche un autogol. Vittoria schiacciante, dunque? Non proprio. I ciociari hanno dominato la prima frazione, mentre i ragazzi di Nicola hanno capitalizzato al massimo le loro occasioni. La zanzara dopo pochi secondi di match ha realizzato il suo quarto gol di testa in stagione e al 45’ una prodezza di Ebagua ha generato il fortuito autogol dell’ex terzino biancorosso Zanon. L’attaccante italo-nigeriano si è poi scatenato nel secondo tempo: prima un cucchiaio su rigore (non c’era), poi un contropiede magistralmente concluso. Risultato fondamentale aldilà del gioco: i play off sono a meno uno per una notte.

Di seguito le pagelle dei biancorossi:

DONNARUMMA 7 Molto più impegnato dell’estremo difensore avversario, ha difeso con attenzione i pali biancorossi dal primo all’ultimo minuto. Nonostante il 4-0, sembrava cosa buona e giusta non andare in ferie. STACANOVISTA

SALVIATO 6,5 La cura Nicola lo ha rigenerato. Oggi “para” sulla linea di porta una conclusione avversaria e fa partire l’azione del 4-0 di Ebagua. BENJI PRICE

CAMPORESE 6,5 Ancora una volta classe e leadership al centro della retroguardia biancorossa. E’ praticamente l’ultimo sopravvissuto tra i centrali che avevano cominciato la stagione: ormai non lo spaventa più nulla. BEAR GRYLLS

FILIPPINI 6,5 Sulla sinistra della difesa a tre di Nicola il buon Lorenzo non sbaglia più un colpo. In casa Lazio si staranno leccando i baffi. LECCORNIA

SCHIATTARELLA 5,5 Anche oggi schierato sull’out destro del centrocampo barese il carismatico centrocampista napoletano se l’è cavata discretamente. Costretto più in fase difensiva si disimpegna bene nel primo tempo, nel secondo cala un po’. Ma, in fondo, è appena all'inizio... TIME AFTER TIME

MINALA 6,5 Solo per far vedere che lui può, decide anche di prendersi una ammonizione dopo 20 minuti, facendo tornare in mente i fantasmi di Bari-Spezia. Poi, una gioia per gli occhi: elegante, determinato, incisivo. BURLONE

DONATI 5,5 Sembra che a muoverlo non siano più le sue gambe, ma solo la sua (ripetiamo il concetto) esperienza. Il problema è che senza dinamismo questa non è sufficiente. MACCHINOSO

DEFENDI 6 E’ il giocatore che ogni squadra dovrebbe avere. Maturo, poco appariscente, ma sempre e costantemente presente. In ogni azione di gioco, in ogni istante di gioco. Citando Rodari sui gregari del ciclismo: “Filastrocca del gregario corridore proletario, che ai campioni di mestiere deve far da cameriere e sul piatto, senza gloria, serve loro la vittoria”. WLADIMIRO PANIZZA

GALANO 5 Quando l’esterno foggiano capirà che il calcio è un gioco a undici, potrà finalmente meritarsi i palcoscenici a cui dice di ambire. Sino ad allora conviene restare a Bari e pensare al sodo: troppo, troppo fumo. L’ARROSTO?

EBAGUA 7,5 Le fonti storiche narrano che la gens iulia abbia discendenza divina. Lui, nato a Benin City e che di primo nome fa Osarimen, di sicuro non ha avi legati alla famiglia romana, ma ha tutta la classe per diventare padrone di Bari. Due gol e l’abbraccio ai tifosi: la Curva Nord canta già per lui. GAIUS IULIUS CAESAR

DE LUCA 7 I proverbi dicono che l’altezza costituisca metà della bellezza di un individuo. Le regole del calcio dicono che con 168 centimetri, di certo, non potrai diventare un centravanti. Sul primo punto, per ovvie ragioni, non ci esprimiamo. Sul secondo può farlo l’attaccante di Angera: ottima prestazione e quarto gol in stagione realizzato di testa. CABEZÒN

Dal 66’ BELLOMO 5,5 Il ritorno del figliol prodigo, accolto dal boato della curva, arriva nel clamore di una bella vittoria. Nicola, un po’ troppo lezioso, non ha fornito una prestazione mediocre, ma non giocava da novembre: giusto concedergli tempo. ARRUGGINITO

Dal 77’ CALDERONI sv

Dal 79’ CAPUTO sv

NICOLA 6,5 Non è ancora un Bari dalla belle trame di gioco, non è una squadra appariscente, ma, oggi, tremendamente cinica e finalmente fortunata. Per ora il mister sta gestendo la sua rosa e il mercato con abilità, dalla prossima è chiamato alle conferme. BURATTINAIO

Sezione: Il Pagellone / Data: Ven 30 gennaio 2015 alle 23:40
Autore: Gianluca Lippolis
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