Un primo tempo appena sufficiente, un inizio di ripresa horror, un finale gagliardo ma troppo tardivo da risultare improduttivo. Il primo Bari ufficiale della stagione è stato una foglia mestamente adagiatasi dopo il break di metà gara. Né la preparazione, né la spasmodica attesa per i nuovi rinforzi, possono giustificare l'auto-esclusione per 30 lunghi minuti dalle velleità di qualificazione. Risultato: il capovolgimento netto dei pronostici e i fischi comprensibili di un pubblico che ci è rimasto malissimo.

Le pagelle:

GUARNA 5.- Dopo un primo tempo di normale (o quasi) amministrazione, salva nella ripresa su Maza prima di soccombere all'uno-due degli ospiti. Evita un passivo più pesante lanciandosi in corsa sull'indemoniato Floriano e allungandogli sul palo un diagonale dal coefficiente di difficoltà non banale. Basterebbe a garantirgli la sufficienza se non fosse per la scenata finale su Maza, più dettata da frustrazione che da reale infrazione. Giallo per lui. NERVOSO

SABELLI 4.5 - Meglio in fase offensiva che in quella difensiva. Floriano è una scheggia perpetua e straripante sulla fascia di competenza dell'ex Roma. MESSO ALL'ANGOLO

TONUCCI 5 - Scivola assieme al resto della squadra in un secondo tempo di incertezze. Balla su Maza provando, solo affannosamente, a limitare i danni. DA RIVEDERE

CONTINI 6 - L'unico efficace della retroguardia. La sua prima ufficiale da capitano in maglia biancorossa scivola su uno spartito pregno di ostacoli. La conduzione generosa, nel dramma collettivo, è comunque da menzione. LEADER

GEMITI 4.5 - Sbaglia tanto e soffre maledettamente la verve funambolica di Sarno. Il secondo gol arriva sulla fascia di sua appartenenza quando Angelo gli sbuca via servendo facile la corrente Floriano sul lato opposto. BLACK-OUT

ROMIZI 5.5 - Dura meno di un tempo la sua gara. E' la spalla, questa volta, il grattacapo fortuito di una condizione fisica in partita troppo spesso frammentaria. INCEROTTATO

DONATI 5 -  Prova senza sussulti. Tiepidi, coerentemente con la prestazione, anche i fischi all'uscita dal campo. ANONIMO

BOATENG 6 - E' il più dinamico di tutti. Semina in velocità avversari ma spreca nei momenti clou. Meglio a destra che a sinistra. MISSILE IMPAZZITO

SANSONE 5.5 - Inizia bene, cala col passare del tempo. Il mancino è chirurgico, la voglia di prendersi la squadra sulle spalle tanta. Ma il progetto, almeno per ora, è da considerarsi rimandato. IN CARICAMENTO

DEFENDI 6 - Ha il merito di siglare con un bel piattone a giro il gol della speranza. Poteva essere doppietta se solo fosse entrato il caparbio colpo di testa di metà primo tempo arrestatosi sulla traversa. ESEMPIO

PARTIPILO 5 - Quello del centravanti non è il suo mestiere, e si vede. Finisce per vivere una serata difficile chiuso nella morsa dei navigati marcatori di De Zerbi. FUORI LUOGO

dal 42' GOMELT 5.5 - Chiamato a freddo, si posiziona nel ruolo inedito di interno davanti alla difesa. Finisce di carburare quando decide di utilizzare il discreto tasso tecnico per disegnare qualche lancio invitante. GEOMETRA

dal 60' PUSCAS 6 - Si fa notare per una buona attitudine al ruolo di centravanti. Si cala nella parte e gira pericolosamente di testa un paio di sporadiche iniziative dagli esterni. PROMESSA

dall'80' GENTSOGLOU s.v.

NICOLA 5 - Il primo Bari della stagione è una squadra priva di identità di gioco. Non premia neppure la coraggiosa scommessa su Partipilo. CILINDRO VUOTO

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 09 agosto 2015 alle 23:50
Autore: Davide Giangaspero
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