Occasione persa, l’ennesima. E forse sarà il caso di smetterla di pensare ai play off. Non tanto per il gol di Scozzarella che a pochi secondi dal triplice fischio ha recuperato la rete di svantaggio segnata da Caputo, quanto per l’atteggiamento della banda di Nicola. La carenza di determinazione, così come la carenza di gioco, sono incomprensibili. Ben venga la voglia di vincere del mister (i cambi hanno dato un’idea piuttosto chiara delle sue intenzioni), ma questo Bari continua a rimanere troppo lontano da quello che dovrebbe essere una squadra.

Di seguito le pagelle dei biancorossi:

GUARNA 6 La sua vacanza siciliana non finisce bene. Dopo 93’ di pace e sole, Scozzarella lo trafigge, non dando ad Enrico il tempo di reagire. ICE BUCKET

SABELLI 5,5 Mah, nulla di che. Ha abituato il pubblico barese a ben altre prestazioni. E’ parso uno studente pigro e svogliato. PENTOTHAL

CAMPORESE 6 Torna dal primo minuto dopo una lunghissima assenza. Si conferma un difensore di livello e non fa rimpiangere Rinaudo. SUADENTE

CONTINI 6,5 Oggi ci prova persino da calcio piazzato, ma Gomis si inventa una parata incredibile. Per il resto, come da inizio campionato, non sbaglia assolutamente nulla. ATLANTE

CALDERONI 5 Anche oggi una brutta prestazione. In fase offensiva è nullo, anche perché non gli riesce niente di quello che prova. In fase difensiva è a tratti distratto e sul gol del pareggio si fa risucchiare in mezzo, consentendo (non è l’unico responsabile) al Trapani di pareggiare. Il Calderoni dello scorso anno è smarrito. CANZONE PER UN AMICO

SCHIATTARELLA 5,5 Tatticamente è prezioso. La mole di lavoro sporco è stata tale da renderlo invisibile per lunghi tratti del match. BERT, LO SPAZZACAMINO

BELLOMO 6 In assenza di Donati tocca a Nicola armarsi di squadra e compasso. Il barese non si complica la vita e non la complica alla squadra. A fine partita spia il cronometro dell’arbitro per assicurarsi che il gol del Trapani non fosse arrivato a tempo scaduto. Caso risolto? ELEMENTARE, WATSON!

MINALA 6,5 E’ stato il migliore in campo fin quando ha potuto. Ha fatto sentire la sua presenza a centrocampo in interdizione e in costruzione. Ha corso anche il rischio di beccarsi il secondo giallo. E’, decisamente un maggiorenne… MAGGIORATO

GALANO 4,5 Ci sono giocatori incostanti, ma capaci di trovare la giocata giusta al momento giusto. Dopo l’ennesima prova incolore non è più il caso di pensare che questo sia anche il ritratto di Galano. SCAMBIO DI PERSONA

CAPUTO 6 Fino al 39’ del secondo tempo ha dato ai tifosi l’opportunità di ripercorrere il calendario dei santi. Errori grossolani sotto porta e una incredibile capacità di rendersi inutile per la squadra. San Giulio lo ha salvato. OGNISSANTI

DE LUCA 5 Passi indietro ad ampie falcate per la zanzara: troppi errori e nessuno spunto. RAID

Dal 61’ EBAGUA 6,5 Non è troppo appariscente ma è fondamentale nel concedere al Bari una illusione lunga ben 10 minuti. Sfruttando l’errore di Martinelli serve a Caputo l’assist per il vantaggio biancorosso. EISENHEIM

Dal 69’ ROMIZI 6 Solita sostanza in mezzo al campo. Recupera qualche pallone e si dà da fare. Vederlo sbagliare è quasi impossibile. IMMANENTE

Dal 81’ BOATENG 5 Dieci minuti per un voto? Questa volta sì. Non foss’altro perché, nel recupero, col Bari in vantaggio di una sola rete, prima perde palla ostinandosi in un inutile dribbling anziché passarla o trattenerla, poi, gestisce male un contropiede. SUPERFICIALE

NICOLA 6 Gli va riconosciuto di aver provato a vincere a tutti i costi questa partita: ha schierato contemporaneamente Bellomo, De Luca, Caputo, Ebagua e Boateng. Ma gli va anche chiesto: è mai possibile che questa squadra non riesca ancora ad esprimere un gioco? IL DUBBIO

Sezione: Il Pagellone / Data: Sab 18 aprile 2015 alle 18:45
Autore: Gianluca Lippolis
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