Bari, è buio pesto. A Crotone, i padroni di casa dilagano per 4-1 su una squadra che, se si esclude una incoraggiante reazione a cavallo fra il primo e secondo tempo, è stata a lungo surclassata dagli avversari. Dopo appena quattro giornate, nello stesso campo dove nove mesi fa cadde la testa di Devis Mangia, questa volta è il suo successore sulla panchina barese, Davide Nicola a finire prepotentemente sul banco degli imputati.

Di seguito le pagelle dei biancorossi: 

GUARNA 6 - Recupera quattro volte il pallone dalla sua porta, ma in tutte le occasioni può solo prendersela con i compagni e non con se stesso. Nel finale salva il Bari da un pokerissimo ancora più amaro. INNOCENTE

TONUCCI 5 - Con un paio di gomitate al limite del regolamento, prova a metterla sul piano della rudezza contro gli attaccanti pitagorici che rispondono ridicolizzando lui e l'intera retroguardia barese. Dalla sua parte Stoian, sì lo stesso di Bari, è a dir poco dilagante. SPAESATO  

CONTINI 4.5 - La personalità di certo non manca, e per lunghi tratti è solo questa a guidare una difesa in balia degli avversari. A inizio ripresa però, quando il Bari dava l'impressione di poter riagguantare quantomeno il pari, l'esperto difensore commette su Budimir un'ingenuità imperdonabile che, di fatto, decreta la fine anticipata del match. Il capitano, oggi, ha abbandonato la nave che affondava. SCHETTINO

DEL GROSSO 4.5 - Il diciannovenne Tounkara fa la parte del leone nella zona di competenza dell'ex Atalanta, compreso il gol del vantaggio calabrese a partita appena iniziata. E pensare che lo scorso anno, quando vestiva la maglia della Lazio,  l'attacante ispano-senegalese fu annullato da ragazzini della Primavera. A parziale discolpa del terzino barese, un ruolo non propriamente suo come centrale di sinistra in una difesa a tre. SERVE UN TOM TOM? (Rada s.v.)

GEMITI 5 - Sarà la spinta offensiva del Crotone,sarà l'età, sarà una posizione in campo probabilmente errata, ma il pupillo di mister Nicola fa esattamente quello che un esterno non dovrebbe fare. Ovvero non spinge mai e si lascia superare in scioltezza dagli avanti avversari. COLPITO E AFFONDATO

SABELLI 6 - Che sia un giocatore di qualità superiore per la categoria lo si vede in occasione di agganci deliziosi e cross al bacio. Prima esterno di centrocampo, poi terzino, risulta tra i meno peggio nel collasso generale. Dovrà però spiegare a compagni e tifosi, i motivi di questo nervosismo che pare accompagnarlo costantemente. LEONE IN GABBIA

ROMIZI 5.5 - Un cartellino a inizio gara stronca il fuoco sacro del combattente. Lotta come al solito, ma spesso pecca di lucidità in fase di impostazione. GUERRIERO FERITO

PORCARI 5.5 - Da uno con alle spalle più di un centinaio di presenze in categoria sarebbe lecito aspettarsi quantomeno più raziocinio in mezzo al campo, invece assiste inerme alle trame cucite dagli avversari. RIMANDATO   

ROSINA 5 - Dopo la gara non esattamente indimenticabile con il Pescara, Nicola decide nuovamente di puntare sul trequartista calabrese. Risultato? Più o meno lo stesso. Tanti tocchi sterili e nessuna giocata davvero determinante. NEMO PROFETA IN PATRIA 

PUSCAS 5 -  Se si esclude un tiro deviato in corner, e un bel cross per Sansone, il gioiellino scuola Inter non lascia il segno, anzi al contrario, sbaglia decisamente troppo. Si spera sia colpa dell'emozione per la gara d'esordio.  TIMIDO

SANSONE 6.5 - Il gol è un capolavoro, la punizione mancina e un tiro al volo sono stati a un passo dal diventarlo. Indubbiamente il più attivo del reparto offensivo, ma non può da solo metter sù un'oasi nel deserto. PREDICATORE SOLITARIO.

DE LUCA 6 - Si danna l'anima, rincorre gli avversari fino in difesa, ma entra quando ormai tutto è già compromesso. Questo Bari non sembra poter fare a meno dell'iperattivismo del folletto varesino. SARA' PER LA PROSSIMA 

MANIERO 6 - Ha a disposizione una sola palla e, di testa, la spedisce alta. Gettargli la croce addosso ci pare francamente ingeneroso. MARTIRE 

NICOLA 4 - Rivoluziona uomini e modulo e ne esce fuori un disastro. Cambia quando ormai la fritatta è già fatta. Questo Bari pare un bolide con la prestazioni di un'utilitaria. Colpa del pilota? I tifosi a riguardo non sembrano avere dubbi. La caldissima gara di domenica al San Nicola contro l'Avellino è già uno spartiacque decisivo per la carriera in biancorosso del tecnico piemontese. PUBBLICA GOGNA   

 

Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 23 settembre 2015 alle 00:05
Autore: Francesco Grossi
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