Era la partita più difficile, la più attesa di questa giornata di campionato. Terza contro quarta, la linea verde e lo spumeggiante 4-3-3 del Cesena contro il cinismo e l'esperienza del Bari. Se i biancorossi volevano confermare di essere una squadra con ambizioni importanti dovevano necessariamente uscire a testa alta dal Manuzzi, uno stadio che fino ad oggi non era mai stato violato. Sei vittorie su sei per gli uomini di Drago, con quindici gol fatti e appena due subiti. Una macchina da gol quasi perfetta, almeno fino a stasera. Perchè sul campo per più di un'ora sono stati i galletti a fare la partita, forti di un'impeccabile organizzazione tattica e di un tridente d'attacco in stato di grazia. Una prestazione di alto livello da parte di tutta la squadra, con pochissime sbavature. Lo 0-2 finale certifica la settima vittoria in campionato, la terza lontano dal San Nicola

Di seguito le pagelle dei biancorossi:

GUARNA 6,5 Dirige con sicurezza il reparto arretrato, facendosi sentire quando i compagni compiono degli errori. Blinda il 2-0 respingendo coi piedi un insidioso colpo di testa di Perico; 

SABELLI 6 Nella prima mezz'ora Ragusa è un cliente scomodissimo. Quando i pugliesi prendono il controllo della partita il suo rendimento migliora e può sganciarsi in fase d'attacco;

RADA 6 Nel duello rusticano con Succi è lui ad uscirne vincitore. Sarà pure poco elegante ma è tremendamente efficace quando si tratta di allontanare la palla dall'area di rigore; 

CONTINI 6,5 Gara senza sbavature per il capitano che conferma la crescita già evidenziata nel match con la Salernitana; 

DEL GROSSO 6,5 La sua fascia è sempre quella meno utilizzata dagli avversari e non è un caso. Gode di ampi spazi e ne approfitta per spingersi in avanti. Esce dal campo per infortunio;

PORCARI 6,5 Nicola lo schiera nuovamente mezzala per dare una mano a Sabelli in fase di contenimento. Ci mette un po' a carburare ma quando prende le misure dalle sue parti non si passa; 

GENTSOGLOU 6,5 Tocca una miriade di palloni impostando la manovra con autorità e saggezza. Fino a un mese fa sembrava un oggetto misterioso, adesso si è guadagnato sul campo il ruolo di regista; 

VALIANI 7,5 Era ed è l'uomo più rappresentativo di questa squadra. Ne incarna lo spirito operaio, nonché le grandi qualità tecniche. Fa tutto quello che deve fare un centrocampista. Corre, lotta, imposta e fa girare il pallone mostrando una straordinaria lucidità fino al fischio finale. Marziano!

MANIERO 7 Sfoggia tutto il repertorio dell'attaccante moderno. Tecnica, dribbling, possesso palla, grande mobilità e capacità di finalizzazione. Un gol realizzato, almeno altri due sfiorati;

DE LUCA 6,5 Come definire la sua prestazione? Rischia di regalare un rigore al Cesena ma ha il grande merito di recuperare molti palloni nella metà campo avversaria e di siglare il gol dell'1-0 (il terzo di testa sui quattro totali, ndr). E potrebbe farne almeno altri due in contropiede se fosse meno precipitoso; 

ROSINA 7 Gli assist al bacio per De Luca e Maniero, una serie di giocate di alto livello fatte non per deliziare il pubblico ma sempre per aiutare i compagni. Con la serie B centra poco. Del resto basta guardare il suo curriculum; 

GEMITI 6 Entra per sostituire l'infortunato Del Grosso. La sua azione è di puro contenimento. Risultato raggiunto pur con qualche difficoltà nell'uno contro uno; 

ROMIZI 6 Stesso compito assegnato a Gemiti: proteggere la difesa e far rifiatare la squadra nei minuti finali. Nessun problema per il mediano aretino; 

NICOLA 7,5 Ha preparato la partita in maniera perfetta. Lascia sfogare il Cesena e poi, quando si presenta l'occasione, colpisce. Dopo l'1-0 i biancorossi sono padroni del campo. Tanto possesso palla e tante giocate di qualità. Come mai s'era visto prima d'ora. La più bella prestazione da quando siede sulla panchina del Bari.

Sezione: Il Pagellone / Data: Lun 16 novembre 2015 alle 00:00
Autore: Francesco Serrone
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