Otto gare su nove giocate nel 2018, una rete e prestazioni solide: è Liam Henderson la sorpresa del Bari del girone di ritorno. Il centrocampista scozzese ha scalato le gerarchie di mister Grosso e pare essere insostuibile nella linea mediana. "In Italia il calcio è differente - ha spiegato Henderson in conferenza stampa - c'è molta più tecnica e tattica". Il suo temperamento l'ha fatto diventare beniamino dei tifosi biancorossi: "In Scozia si cresce così, con grinta. Ma devo crescere ancora, ho giocato ancora poche partite. Il ruolo che preferisco è la mezz'ala: fare entrambe le fasi".

Una panoramica sui compagni: "Ho legato con Tello e Anderson. Con Kozak trascorro molto tempo libero, andiamo in giro per mangiare e bere caffè. In alternativa, mi piace passeggiare per la città ascoltando musica. Brienza? È incredibile, ha 39 anni ma ha una grande determinazione e professionalità unica".

Henderson cresce con un idolo da emulare, Steven Gerrard: "Sono ancora lontano dai suoi livelli, ora penso al Bari. Essere qui è una grande esperienza. La Nazionale? Sogno di indossare quella casacca".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 21 marzo 2018 alle 14:00
Autore: Gianluca Sasso
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