Kenneth Andersson non dimentica l'Italia e i suoi trascorsi tra Bari e Bologna. L'ex attaccante della Svezia degli anni 90', in attesa del posticipo domenicale tra le sue due ex squadre, ha ricordato positivamente le sue cinque stagioni in Serie A, evidenziando l'incredibile avventura in biancorosso nonostante la retrocessione in cadetteria: "L'esordio lo feci a Bari nel 1995. Era il mio primo anno in Italia. Incredibile: Protti e io avevamo fatto un sacco di gol (36 realizzazioni in due n.d.r.). Ma alla fine retrocedemmo. A Bologna ho tantissimi ricordi. Sono stato quattro anni, non posso che avere un affetto particolare per la città e per tutta la gente. Pronostico per domenica? Tiferò per tutte e due le squadre. E magari speriamo vadano in A insieme".

Infine Andersson, come riportato da Stadio, ha concluso il suo intervento ricordando il grande amico e compagno di squadra, Klas Ingesson, altra vecchia conoscenza di Bari e Bologna, scomparso lo scorso 29 ottobre causa cancro: "Mi manca un bel po’, anche più di quello che credevo. Siamo stati fratelli, ma dopo il calcio non ci siamo visti tutti i giorni. Io sto qui a Goterborg, lui stava da un’altra parte. Pensavo a qualcosa di brutto, ma non così. Non così. Io e lui abbiamo giocato insieme in quattro squadre diverse, in Under 21. Siamo stati molto più che amici, e dunque non c’è una sola immagine. Posso dire soltanto che sono molto contento di aver avuto un amico come Klas. Sono stato fortunato. Se succedono cose brutte nella vita, mi devo ricordare che ci sono uomini come Klas". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 27 novembre 2014 alle 20:00
Autore: Gianmaria De Candia
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