A poche ore della verità non tira aria ottimistica attorno alle sorti del Bari. Nessun dramma preventivo certo, ma le sensazioni (avvalorate dalle notizie di ieri sera) hanno già prodotto un massiccio schema di rinunce e dietrofront. Come quello della Ssc Bari. L'avvocato Di Campli ha per un'intera giornata aspettato l'atteso nullaosta da parte degli investitori stranieri interessati all'affare. Nulla è arrivato e così lo stesso Di Campli si è dimesso proprio nelle ore in cui il Bari giocava in campo la gara col Latina.

Del Bari Sport 2014, cordata facente capo ai turchi, si era già persa traccia da circa 48 ore: anche loro l'asta la vedranno solo da casa.

CHI RESTA - Difficile fare previsioni, ma allo stato attuale delle cose non vi sono forfait dichiarati dagli altri due competitori: Paparesta e il suo Fc Bari 1908 oltre all'imprenditore Ghirardini e il suo Bari Calcio. Il primo, incassate tutte le difficoltà del dialogo con i russi, ha lavorato alacremente in cerca di soluzioni alternative. Avrà trovato in extremis la carta giusta? Il secondo, bresciano con un trascorso al Martina, sembra viaggiare più spedito. Fatto sta che a loro sono affidate le ultime speranze di un'asta incisiva già in prima battuta questa mattina. In caso di contesa deserta, si riproverà ad imbastire il tutto fra una settimana circa in un nuovo estremo tentativo di salvare il galletto abbandonato.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 18 aprile 2014 alle 08:30
Autore: Davide Giangaspero / Twitter: @giangadvd
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