E' il minuto numero 77 quando Davide Nicola, con lo Spezia in vantaggio di un gol, decide di gettare nella mischia Gaetano Castrovilli e Manèl Minicucci. Nonostante i pochi minuti a loro disposizione, i due baby biancorossi hanno comunque lasciato qualche spunto interessante. 

Bella la percussione di Minicucci sull'out di destra, malgrado il cross sia poi terminato sulla parte esterna della traversa. La stessa voglia di ben figurare da parte dell'ala italo-catalana, si è vista in qualche contrasto vinto e in un paio scambi rapidi con Schiattarella e Bellomo. 

Dopo i primi minuti in sordina, sarebbe potuta invece essere una serata da favola per Castrovilli. A recupero appena iniziato, il fantasista di Minervino riesce a penetrare in area con una giocata deliziosa, per poi lasciarsi andare in vibranti proteste, reclamando un rigore che poteva effettivamente starci. Un primo assaggio delle sue qualità tecniche a chi non l'avesse ancora mai visto giocare. Avrà modo e tempo per rifarsi. Esordio rimandato, invece, per Giuseppe Scalera, aggregatosi al gruppo solo nella tarda serata di mercoledì con addosso le fatiche di uno sfiancante Europeo, giocato peraltro interamente da titolare.

Ora per i golden boys del vivaio barese, dopo una settimana vissuta sulla cresta dell'onda, si ritorna alla normalità. A inizio giugno, il Bari Primavera dovrà giocarsi le sue carte nell'appuntamento più importante degli ultimi anni, ovvero le final eight scudetto, alle quali, come noto, i galletti hanno avuto accesso in virtù dello straordinario secondo posto in classifica conquistato nella regual season. Nella mission impossible in terra ligure, l'apporto del trio di talenti risulterà assolutamente indispensabile alla truppa di Urbano.

L'entusiasmo e la freschezza dei tre giovanissimi calciatori potrà sicuramente essere utile in prima squadra nella prossima stagione, a patto che si dia loro il tempo e l'opportunità di crescere serenamente, perdonando gli errori e passaggi a vuoto che inevitabilmente ci saranno. All'orizzonte però, si profila un'estate caldissima, per dei prospetti che hanno attirato le attenzioni di club prestigiosi, capaci di mettere sul tavolo un numero di denari sufficiente per convincere il Bari a privarsi dei suoi pezzi pregiati. La società presieduta dai Paparesta ha più volte ripetuto che rispedirà al mittente le avances. Sarà effettivamente così?

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 maggio 2015 alle 11:00
Autore: Francesco Grossi
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