Fossero scesi loro in campo, questo campionato l'avrebbero sicuramente vinto a mani basse. Tra le poche note liete del Bari 2014/15 non si possono non menzionare i suoi tifosi, puntualmente (ed in massa) al seguito dei biancorossi nonostante un torneo al di sotto delle aspettative. Se per una squadra vincente ogni discorso è rimandato alla prossima stagione, per la piazza barese invece è possibile parlare di vera e propria resurrezione, dopo anni di scarse affluenze dalle parti del San Nicola. 

Constatazione positiva rimarcata dai 19.272 spettatori fatti registrare in media durante l'arco di stagione: in cadetteria si tratta del dato più alto nella storia del Bari dalla stagione 1984/85 (22.221 spettatori medi), e quinto assoluto degli ultimi 52 anni (meglio solo nelle stagioni 1981/82, 1984/85, 1979/80, 1978/79). Un seguito che non ha risparmiato neppure diversi degli impegni in trasferta dei ragazzi di Nicola. Basti pensare agli esodi di Frosinone, Lanciano, Crotone, Bologna o Pescara, tutti compresi tra le mille e le duemila unità. 

Entusiasmo che col passare delle giornate si è affievolito, mutando prima in sconforto e poi rabbia. La delusione per il mancato raggiungimento dell'obiettivo minimo dei playoff è palese, e nell'ultimo turno interno col Brescia non sono mancate contestazioni, fischi ai giocatori e richieste di chiarezza alla società in merito ai programmi per la prossima stagione. Il futuro - nonostante la conferma di Nicola - resta infatti ampiamente da definire.

"Meritiamo di più" - è stato il leit motiv che ha accompagnato, specie dopo l'1-1 contro il Bologna, l'ultima parte di stagione dei biancorossi. Una pretesa più che legittima per una piazza affamata di grande calcio, capace di passare in un solo anno dall'onta di un fallimento alla fiducia incondizionata verso la nuova società presieduta da Gianluca Paparesta, sottoscrivendo qualcosa come 11.019 abbonamenti. Riuscirà l'ex arbitro internazionale a non disperdere già nel breve periodo un patrimonio cosi grande?

La preoccupazione in merito alle prossime mosse future - a causa anche dei tanti errori commessi in questa stagione - è forte tra i supporters del galletto, cosi come traspare dal recente comunicato dei Seguaci della Nord, leader del movimento organizzato barese. "Invitiamo la società - si legge - a prestare la massima attenzione nelle scelte degli uomini da inserire nell'organico e nell'organigramma: altre scelte sbagliate potrebbero seriamente danneggiare quel patrimonio di presenze allo stadio che tutta l'Italia rivale ci invidia, oltre a deteriorare la fiducia nei confronti della società. Auspichiamo che la stessa possa prendere in considerazione le nostre parole, programmando la prossima stagione con precisione e chiarezza". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 20 maggio 2015 alle 22:00
Autore: Domenico Brandonisio
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