Portanova e Barreto? Sull'argomento la tifoseria biancorossa si divide, con il club che a gennaio (e non prima) interverrà sul mercato per porre rimedio ad alcuni errori di valutazione commessi la scorsa estate soprattutto per ciò che riguarda i centrali difensivi.

NIENTE PORTANOVA - Un matrimonio che non si farà. L'ex difensore di Siena e Genoa, fermo dallo scorso maggio, non ha ancora trovato nessuna squadra che sembra soddisfarlo per davvero. Il Bari, però, lo intriga parecchio. Il problema è un altro: adesso è il club biancorosso a non aver nessuna intenzione di portare in Puglia un giocatore ormai 36enne che poco o nulla potrebbe garantire soprattutto in ottica futura. La società, inoltre, sa perfettamente che il giocatore avrebbe bisogno di almeno un mese abbondante per rimettersi in forma campionato. E poi c'è il nodo ingaggio. Portanova, nonostante l'età, continua a mantenere alte le sue pretese. Forse troverà una collocazione addirittura in serie A, ma non in Puglia.

I LOVE BARRETO - Un amore esagerato. Tra i tifosi biancorossi e l'attaccante del Torino il legame è rimasto solido nonostante l'addio avvenuto più di tre anni fa. Da allora, il nome del giocatore brasiliano è stato spesso riaccostato al club barese. L'estate scorsa, il diesse Antonelli - su precisa indicazione di Gianluca Paparesta - tentò di riportarlo in riva all'Adriatico senza fortuna. A pesare allora, come oggi, fu l'ingaggio dell'attaccante verdeoro. Un ostacolo non indifferente, che potrebbe essere superato con l'eventuale intervento dello stesso club piemontese, che girerebbe il giocatore in prestito facendosi però carico di buona parte dello stipendio. Uno scenario bizzarro, ma non impossibile visto che anche Ventura sembra ormai non credere più nel recupero psico-fisico di Barreto. La caterva di infortuni subiti ne hanno condizionato la carriera nell'ultimi triennio. Ecco, se il Bari deve fare delle riflessioni (oltre che dei sonori investimenti) su un attaccante di peso e/o di rango, non trascuri questo aspetto. L'amore non abbagliasse la società, e nemmeno i tifosi, molti dei quali disposti ad andare personalmente - e a piedi - a Torino per riportare il folletto brasiliano in Puglia. A volte, spesso nel calcio, l'amore fa commettere errori grossolani che, visto il momento storico in generale, sarebbe meglio non commettere. Barreto rappresenta una bella pagina del recente passato. Vederlo sgommare e segnare in biancorosso è stato bello, lui è stato un idolo. Ma lasciamo vivere sereno il suo ricordo: riportarlo a casa, vista la situazione, potrebbe distruggere anche quello. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 novembre 2014 alle 09:30
Autore: Andrea Dipalo
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