Bari, si torna in campo: al 'San Nicola' c'è l'Avellino. Le formazioni

Dopo aver battuto il Savona, il Bari sfida questa sera l'Avellino nel terzo turno di Tim Cup. Quando manca solo una settimana all'inizio del campionato di serie B, quello contro l'ambiziosa formazione campana sarà un test decisamente indicativo per lo staff tecnico del galletto, a caccia di conferme ed indicazioni dopo la lunga preparazione estiva. 

Sotto la lente d'ingrandimento di mister Mangia (alla prima panchina ufficiale della sua nuova avventura biancorossa) e dei suoi collaboratori soprattutto l'assetto difensivo, la scorsa settimana contro il Savona in evidente difficoltà. Non è, però, un problema che riguarda solamente i difensori ma l'intera squadra, a lavoro in questi giorni per migliorare sincronismi ed elasticità tra i reparti.

QUI BARI - Squalificato Caputo, mister Mangia deve rinunciare ancora a Stevanovic e Rozzi. I due giocatori, fermi da diverso tempo per problemi fisici, non sono stati infatti convocati per la gara. In difesa, out Sabelli dopo il doppio giallo rimediato contro i liguri, sarà Salviato a galoppare sulla corsia destra. Novità anche per quanto riguarda i due centrali, con Ligi apparentemente favorito su Contini per un posto dal 1' minuto. A centrocampo rientra Defendi, che potrebbe prendere il posto di Stoian sulla fascia sinistra per un 4-4-2 più equilibrato e coperto.

Bari (4-4-2) - Donnarumma, Salviato, Rossini, Ligi, Calderoni, Galano, Romizi, Sciaudone, Defendi, Joao Silva, De Luca. In panchina: Guarna, Micai, Filippini, Contini, Camporese, Sall, Di Noia, Stoian, Albadoro, Partipilo.

QUI AVELLINO - Mister Rastelli dovrà fare a meno del suo giocatore migliore, ovvero l'attaccante Castaldo. Il modulo sarà il 3-5-2, con l'ex Chiosa titolare nel terzetto di difesa.

Avellino (3-5-2) - Gomis, Pisacane, Fabbro, Chiosa, Bittante, Kone, Arini, Schiavon, Zito, Comi, Arrighini. In panchina: Frattali, Bavena, Ely, Vergara, Visconti, Regoli, D'Angelo, Petricciuolo, Soumarè, Pozzebon