Bari, sinergia in atto con l'Udinese: tris nel mirino. Adios Guilherme

Archiviato il file spezzino, il Bari si rifionderà nel mercato per garantire a Camplone quei tre, quattro innesti necessari al completamento della rosa. Al momento l'unico volto nuovo arrivato in Puglia nel corso della campagna di rafforzamento è quello di Joseph Minala, un primo mattone che per ovvie ragioni dovrà essere accompagnato da qualche altra operazione funzionale.

I ruoli da coprire nel breve termine sono quelli del terzino sinistro e della mezzala. Sfumata definitivamente la pista che porta al 25enne Guilherme. La società biancorossa, riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, ha rinunciato all'acquisizione del cartellino per motivi strettamente tecnici e non economici. Restano in piedi le negoziazioni per Mammarella del Lanciano e Morleo del Bologna. A centrocampo la priorità resta Dezi anche se, a differenza di qualche giorno fa, il Bari sembra aver perso terreno nella corsa al calciatore. Carpi, Novara e Cesena le squadra attualmente più quotate per mandare in porto la trattativa.

Nelle prossime ore potrebbe nascere un'importante sinergia con l'Udinese: nel dialogo con la famiglia Pozzo sono stati recentemente coinvolti il portiere Brkic e il laterale Pasquale. L'arrivo del serbo piazzerebbe consequenzialmente sul mercato uno tra Guarna e Micai. Il nome nuovo è invece quello di Emanuel Insua, terzino 24enne che finora non ha trovato grande spazio nella formazione friulana. 

Messe a punto le suddette operazioni, la società rifletterà su eventuali movimenti di supplemento. Al nuovo corso tecnico, abituato alla difesa alta, non dispiacerebbe un centrale più rapido: piace Coda della Sampdoria ma l'operazione resta di difficile imbastimento. Radar alla ricerca di un puntello offensivo che sappia agire da esterno e, all'occorrenza, da seconda punta.