La posta in palio è altissima, la tensione è palpabile: la doppia sfida che i biancorossi saranno chiamati a disputare ai playout contro la Ternana rappresenta uno snodo cruciale per il futuro prossimo del club. Per entrambe le squadre, sicuramente, non è stata una stagione esaltante: il Bari ha fatto peggio dei rivali sia in termini di vittorie (8 contro 11) che di reti segnate (38 per i galletti, 43 per gli umbri).

La squadra di Breda ha subito anche un gol in meno rispetto ai biancorossi e vanta dunque una migliore differenza reti (-7 rispetto a -11). Nella rosa dei rossoverdi, però, nessun calciatore è andato in doppia cifra: il miglior marcatore è infatti Antonio Raimondo con nove gol segnati, seguito da Filippo Distefano a quota sette. Top scorer del Bari, invece, è ovviamente Giuseppe Sibilli con undici realizzazioni.

Sempre per quanto riguarda il rendimento stagionale, le peggiori sconfitte per i galletti sono state lo 0-3 casalingo contro il Venezia e il 4-1 in casa del Cosenza, entrambe con tre reti di margine. Performance peggiore degli umbri è invece il 4-1 subito contro la Sampdoria. Mai il Bari è riuscito a vincere con tre gol di scarto, cosa che invece la Ternana ha fatto a fine settembre con la Reggiana. Fra le migliori prove dei pugliesi, però, figura proprio il 3-1 rifilato sotto la gestione Pasquale Marino ai rossoverdi, in uno dei pochi momenti in cui si pensava a un possibile cambio di rotta.

A favore dei biancorossi, ma questo conterà poco nei playout, gioca invece la tradizione: con trentatré campionati in massima serie e cinquantadue in B, fanno sicuramente meglio degli umbri (rispettivamente con due e trentuno apparizioni).

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 16 maggio 2024 alle 10:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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