Bene il risultato, meno il resto. Ma va bene così. Dopo la sconfitta di Verona, contro la Salernitana i biancorossi dovevano preoccuparsi solo di fare bottino pieno, approfittando del turno casalingo. E così è stato, grazie alle reti di De Luca e Daprelà, abili a sfruttare due occasioni da palla inattiva per trafiggere l'estremo granata, poco impegnato durante l'arco dei 90'.

Il gioco, questo sconosciuto. Contro gli amici campani la formazione di mister Colantuono è venuta meno sotto il profilo della manovra, apparsa lenta, prevedibile e, per questo, poco pericolosa. Emblematica in tal senso la prestazione incolore di Maniero, mal servito e troppo spesso fuori da ogni geometria offensiva. Tra i meno bravi di giornata ci finisce lui ma non De Luca, a cui va il merito di aver trovato la rete che, di fatto, ha spezzato in due la partita. Per il resto, il solito ronzio senza costrutto, ne gloria. Pochi sussulti anche da parte di Brienza, che ha abituato i suoi tifosi a ben altre performance. Ma nessun rimprovero, resta pur sempre il migliore in rosa. Almeno sino al prossimo mercato di riparazione, durante il quale il club dovrà apportare un deciso restyling al suo parco attaccanti se davvero vuole dare una sterzata al suo balbettante campionato.

Bene in mezzo. Nessuno degli interpreti impiegati si è risparmiato. A latitare, come al solito, sono stato guizzi e qualità, che il diesse Sogliano dovrà essere bravo a reperire tra meno di un mese. Positiva anche la prova della difesa, che mantiene (non senza qualche brivido) alta la saracinesca davanti a Micai, anch'egli propositivo e decisivo come in altre occasioni. Il gol di Daprelà, però, non depisti le attenzioni, specie della società, che a gennaio dovrà portare a casa almeno un nuovo terzino. Possibilmente di sinistra.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 dicembre 2016 alle 20:00
Autore: Andrea Dipalo
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