Altalena di gol ed emozioni al San Nicola. Il Bari esce però sconfitto dal big match con il Crotone. Al termine del match il tecnico biancorosso Andrea Camplone ha così analizzato la sfida con i pitagorici: "In carriera non mi è mai capitato di fare una partita del genere e di perderla. Per l'ennesima volta l'errore del singolo ci ha penalizzato. Tuttavia ho visto quello che volevo: grinta e voglia di vincere. La squadra ha dato tutto contro un grandissimo collettivo costruito su giovani importanti. Noi abbiamo fatto una grandissima partita e per molti versi abbiamo surclassato il Crotone. Ma dobbiamo crescere perchè quando le cose si fanno facili diventiamo presuntuosi e superficiali. Dispiace perchè questa squadra lavora tanto e poi viene punita nei momenti di pausa. Evidentemente è un'annata storta".

Sull'episodio che ha indirizzato la gara sul binario ospite Camplone spiega: "Non colpevolizzo nessuno. L'errore di Donkor è una conseguenza. C'è stata una palla gestita in modo sbagliato dal portiere, una grave ingenuità. Abbiamo buttato al vento tre punti presiosi. A cinque minuti dalla fine la palla va buttata avanti e gestita".

Sulla prestazione degli attaccanti il mister ha così commentato: "Maniero è un attaccante che deve portarci al salto di qualità. Io lo punzecchio e vedo che i risultati piano piano arrivano. E' un giocatore importante che assieme a Rosina e De Luca deve vivere nel presente e non nel passato. Non so a chi fosse rivolta la sua esultanza rabbiosa, magari a me magari a qualcun'altro".

Chiosa finale rivolta alla prestazione dei nuovi acquisti: "Sono contento perchè sono scesi bene in campo e hanno raccolto un ottima prova". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 05 febbraio 2016 alle 23:10
Autore: Ivan Barnabà
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