E' soddisfatto ma allo stesso tempo rammaricato Andrea Camplone al termine del match contro l'Avellino. In conferenza stampa, il tecnico pescarese ha commentato così la gara: "C'è rammarico perché abbiamo fatto un grande inizio e poi come al solito ci siamo complicati la vita da soli. La partita si era messa bene ma purtroppo il calcio è composto da episodi. Ad ogni modo, questo pareggio conta tanto per il futuro del nostro campionato. Dobbiamo crederci di più per poter dire la nostra all'interno del campionato cadetto. Fa rabbia non chiudere mai le partite in undici, credo che il Bari del primo tempo sia stato il migliore della mia gestione. Inoltre, non abbiamo sbagliato approccio come spesso facevamo".

Dopo l'espulsione di Cissokho la partita del Bari si è maledettamente complicata: "In inferiorità numerica bbiamo creato tre occasioni da rete ma credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto. Togliendo subito le punte ci saremmo abbassati troppo, invece abbiamo creato diverse situazioni pericolose con ripartenze che potevano essere letali".

La chiusura è riservata sull'arbitraggio, al quale Camplone non lesina una piccola frecciata: "Abbiamo ricevuto molte ammonizioni nonostante la gara non sia stata troppo spigolosa ma comunque credo che l'arbitraggio sia stato perfetto. A volte l'arbitro è stato troppo clemente con i giocatori irpini".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 febbraio 2016 alle 18:15 / Fonte: Dal nostro inviato al Partenio, Gianluca Sasso
Autore: Redazione TuttoBari
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