Non avrà la freddezza sotto porta di Protti o la velocità di Barreto ma Edgar Cani sarà per sempre ricordato dal popolo del San Nicola come uno dei principali protagonisti della meravigliosa stagione fallimentare. Come dimenticare la straordinaria doppietta realizzata nel maggio 2014 all’ultima giornata con il Novara che regalò ai biancorossi l’accesso ai playoff dopo una straordinaria cavalcata.

Quest’oggi con il suo Pisa, il generosissimo attaccante albanese ha disputato una partita al di sopra della sufficienza, sacrificandosi per la squadra e sfiorando la via del gol. A differenza di un Maniero ancora una volta irritante e impalpabile.

Nel grigio pomeriggio del San Nicola, l’unico scroscio di applausi è stato riservato a Cani, alla sua uscita dal campo. Un momento intenso e non certo banale. L’impegno e la professionalità pagano sempre, nel calcio così come nella vita. Perchè certi amori non si dimenticano.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 29 aprile 2017 alle 20:00
Autore: Mario Caprioli
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