"Oggi per me è un giorno memorabile. In questi anni ho dovuto tacere di fronte ad accuse ingiuste che hanno macchiato la mia immagine e offeso la mia dignità. Finalmente giustizia è stata fatta". Queste le parole di Francesco Caputo dopo l'assoluzione dall'accusa di combine per Salernitana-Bari del campionato 2008-2009. 

L'ex attaccante biancorosso, reduce da un'importante stagione in quel di Chiavari, ha voluto ringraziare familiari, amici e il club ligure al termine di quella che è stata una lunghissima battaglia: "Mi sia consentito ringraziare i miei avvocati, Luciano Ruggiero Malagnini e la figlia, Giuseppina Ruggiero Malagnini, per il lavoro encomiabile che hanno fatto e la Virtus Entella che ha puntato su di me senza alcuna riserva".

E ora che succederà? Il futuro del centravanti altamurano sarà ancora con i diavoli neri? Il presidente biancoceleste Antonio Gozzi precisa: "Personalmente non ho mai avuto dubbi sull'infondatezza delle accuse. La scorsa estate abbiamo puntato sul giocatore, ma soprattutto sull'uomo, sfidando tante false insinuazioni. Il tempo ci ha dato ragione. Ciccio è una persona perbene e siamo orgogliosi di lui, un pilastro della nostra Virtus Entella", recita un comunicato sul sito ufficiale della società di Chiavari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 maggio 2016 alle 19:35 / Fonte: entella.it
Autore: Redazione TuttoBari
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