Scontati i due turni di squalifica per l'espulsione rimediata con il Perugia, Ciccio Caputo è pronto a riprendere il suo posto da titolare al centro dell'attacco biancorosso. L'attaccante altamurano, autore di una rete nella prima di campionato contro la Virtus Entella, scalpita per tornare a giocare e segnare. 

"Non è stato piacevole non poter scendere in campo al fianco dei miei compagni - spiega - E' dura scontare un anno di squalifica e dopo poco tempo prendere altre tre giornate. Fortuna che la sanzione è stata ridotta e c'è l'infrasettimanale. In pratica sono rimasto fuori solo sette giorni. Ringrazio la società e il diesse Antonelli per aver fatto ricorso. Detto questo considero la questione chiusa. E' stato un episodio di gioco, l'arbitro ha deciso così, punto e basta".

Contro il Vicenza Devis Mangia avrà quindi a disposizione un giocatore determinato a dimostrare a tutti di meritarsi il grado di capitano e che ha già dimostrato in passato di poter fare molto male alla retroguardia veneta. Due le reti realizzate da Caputo nei precedenti incontri con i berici: la prima al San Nicola nel febbraio 2009 (Bari-Vicenza 1-1), la seconda importantissima nello scontro salvezza del marzo 2013 (Vicenza-Bari 0-1). Sembra passato un secolo da quel periodo eppure se il Bari oggi è in serie B lo deve anche a quella vittoria. I galletti, all'epoca allenati da Vincenzo Torrente, venivano da un periodo difficilissimo tanto da essere scivolati al terz'ultimo posto. Una sconfitta con una diretta concorrente per la salvezza (il Vicenza era quart'ultimo) avrebbe potuto compromettere ulteriormente la situazione. Fu proprio Caputo a guidare la riscossa con una rete da vero opportunista dopo appena 5' di gioco. Un gol di importanza capitale, difeso con le unghie e con i denti, con la squadra rimasta in inferiorità numerica (Caputo venne espulso per somma di ammonizioni) fino al triplice fischio finale. 

"Giusto poco fa ne stavo parlando con Daniele (Sciaudone, ndr) - ricorda l'attaccante - Era un brutto periodo, venivamo da due sconfitte consecutive eppure trovammo la forza di reagire. Non conosco molto questo Vicenza. E' una squadra che è stata allestita negli ultimi giorni una volta saputo del ripescaggio. Però vedo che ha giocatori importanti come Ragusa e Di Gennaro. Certo è che noi andremo lì per vincere. La squadra ha recuperato dalle fatiche della sfida col Livorno e vuole ottenere il massimo risultato. Tutti vogliono giocare. Vogliamo divertirci, stupire e regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi". 

Caputo ha lasciato una squadra che giocava col 4-4-2 per trovarne un'altra che gioca col 4-3-3. "E' stata una decisione del mister. Forse ha visto qualcosa che non andava nel precedente modulo. Per me comunque cambia poco. Bisogna adattarsi alle decisioni del tecnico. E poi la mia miglior stagione l'ho fatta giocando col 4-3-3 quando feci 17 gol". 

Un pensiero per il suo compagno di reparto De Luca, uscito malconcio nella sfida coi livornesi e che non è ancora riuscito a sbloccarsi in campionato. "Parlo spesso con Beppe, lo vedo tranquillo. Ha grandissime qualità, purtroppo gli manca il gol e questo per un attaccante può avere un certo peso. Ha solo bisogno di sbloccarsi". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 22 settembre 2014 alle 14:00
Autore: Francesco Serrone
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