"Fabio Grosso, che impresa! Bari al primo posto alla 15ª dopo 75 anni. Solo una volta nel lontanissimo 1 febbraio 1942 il club biancorosso guidato dall’ungherese Andrea Kutik era in testa alla classifica a questo punto del campionato. Tutti gli altri artefici delle promozioni in serie A non ci sono riusciti pur avendo spadroneggiato in lungo e in largo". Il dato è sottolineato oggi dal Corriere dello Sport che loda il lavoro del tecnico biancorosso.

Considerazioni al miele anche per il presidente Giancaspro"In una città esigente ed eternamente delusa ha cercato di non perdere tempo. Il diesse Sogliano, la sua prima mossa vincente per la straordinaria abilità di produrre il massimo con quel che c’è. L’ultima, con meditata ponderazione, che ha portato alla scelta di Fabio Grosso, tecnico emergente scuola Juve, esempio di calcio nuovo e moderno costato pochi euro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 novembre 2017 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoBari
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