Rosa ampia e un tecnico propenso al turnover. Questi elementi hanno dato al Bari la possibilità di indossare abiti differenti in queste prime giornate di campionato. A centrocampo soprattutto, completamente cambiato nel giro dei tre giorni che hanno separato le sfide del galletto contro Cesena e Ternana. In particolare nella zona nevralgica dello scacchiere biancorosso, Stellone sembra aver definito due coppie: Valiani-Fedele e Romizi-Basha.

Caratteristiche differenti per prestazioni differenti. La coppia Valiani-Fedele quando schierata, ha offerto buone garanzie: l'ottima verve del secondo, prelevato negli ultimi giorni di mercato dal Carpi, ben si integra con il dinamismo del primo. Esplosività e corsa da una parte, sapienza tattica dall'altra, così la coppia ha sempre ben figurato e con Valiani e Fedele in campo il Bari ha raccolto 7 contro avversari quali Perugia, Vicenza e Cesena. Il duo Romizi-Basha, invece, al momento sembra dare meno certezze. I giocatori hanno caratteristiche molto simili, per non dire identiche: grinta e grandi capacità in interdizione, ma poca abilità nell'impostare e nel saper dar velocità alla manovra. Stellone non ha mai fatto mistero di prediligere i muscoli alla tecnica, ma i risultati del Bari con Romizi e Basha in campo sono stati decisamente più deludenti: sconfitta contro il Cittadella all'esordio, pareggio contro la Ternana.

Cinque giornate sono certamente poche per poter definire pienamente le gerarchie, ma sono abbastanza per dare delle indicazioni importanti. Contro il Benevento a centrocampo torneranno Valiani e Fedele: a loro il compito di confermarsi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 23 settembre 2016 alle 19:00
Autore: Gianluca Lippolis
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