Ciak si gira: Maniero, bomber vero. Ha imparato a soffrire (e segnare)

Finalmente Riccardo Maniero. Il bomber, proveniente dal Catania, ha firmato un contratto triennale col Bari (in cui ha militato già nella stagione 2008-09) dopo una trattativa lunga e un duello a suon di sorprese con la Salernitana, da sempre interessata al centravanti campano. Un colpo atteso tutta l'estate, tra nomi altisonanti ed obiettivi sfumati. Maniero, che per un'intera sessone ha aspettato notizie sul suo futuro come un leone in gabbia, è pronto a rendere grande il Bari di Nicola.

STORIA DI BOMBER - Riccardo Maniero inizia la sua carriera nelle giovanili della Juventus, dove conquista un Campionato Primavera, una Coppa Italia, una Supercoppa e un Torneo Viareggio. Poi tanta gavetta: dai prestiti al Lumezzane e all'Arezzo, passando per Bari ed Ascoli. Con il "killer instinct" nel sangue. Nel 2010 approda al Pescara, dove realizza 7 reti in 43 presenze. Dopo due stagioni in Abruzzo (spesso in panchina) viene dato in prestito alla Ternana: periodo buio per l'attaccante campano, che tra panchina e tribuna vive una delle peggiori stagioni della propria carriera, ma la sua presenza, rara, in campo si sente. Realizza due reti in 18 presenze. Infine il grande ritorno a Pescara, squadra che lo ha consacrato: in una stagione e mezzo realizza 26 reti, per poi finire a titolo definitivo al Catania. In seguito allo scandalo del calcioscommesse viene nuovamente ceduto, questa volta al Bari.

Fiuto del gol invidiabile, presenza fisica e ottima tecnica. Maniero ha saputo non perdersi d'animo e si è fatto da sé. Quello che cercava il Bari: un attaccante completo, come mancava da diverso tempo. Con Rosina, De Luca, Sansone e i giovani Puscas e Boateng forma un reparto offensivo devastante sulla carta. Dopo una lunga estate, passata alla ricerca del centravanti, finalmente il club pugliese ha sigillato il colpo. Il destino ha regalato Maniero, ora Maniero regali gioie (e gol) ai tifosi biancorossi.