Dimenticare la batosta di Trapani e riprendere il cammino casalingo contro il Novara, al di là delle assenze. È questo l'obiettivo di Stefano Colantuono e del suo Bari, protagonisti domani sera nel posticipo contro la squadra piemontese, reduce da nove risultati utili consecutivi. "Ho letto tante sciocchezze sui forum e social network - esordisce Colantuono in conferenza stampa - non ci sono stati problemi nello spogliatoio. Queste sono solo stronzate che danno vantaggi ai nostri avversari".

E domani sera arriva il Novara, reduce da nove risultati utili consecutivi. Colantuono avverte tutti: "In settimna abbiamo lavorato bene, come sempre. Affrontiamo una squadra in salute, sarà una gara equilibrata ma non uno spareggio. Manca ancora tanto alla fine e le posizioni saranno ben delineate dopo il mese di aprile".

Il Bari dovrà fare i conti con numerose assenze, tra infortuni e convocati in nazionale, ma il tecnico non è preoccupato: "Non ho paura dell'emergenza, ne verremo a capo anche stavolta". E la formazione rimane un rebus, specialmente per quanto riguarda difesa e centrocampo: "Suagher, Greco e Morleo non ci saranno, valuteremo nelle prossime ore le condizioni di Salzano, Moras e Cassani. Non so ancora se potremo avere Basha a disposizione".

Poi, un passo indietro sulla sfida in terra siciliana. Colantuono precisa: "Fino alla seconda rete, il Bari è stato in partita. Non voglio trovare alibi ma le prime due reti sono arrivate anche a causa di errori arbitrali. E gli episodi fanno la differenza nel calcio. Ai miei ho rimproverato l'atteggiamento dopo il secondo gol, siamo usciti mentalmente dal campo".

Chiusura dedicata al futuro, che il mister romano vede ancora in biancorosso al di là della categoria: "Qui sto benissimo e con Giancaspro ho un rapporto eccezionale. Ma ora penso al presente".

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 marzo 2017 alle 12:45
Autore: Gianluca Sasso
vedi letture
Print