Quella del Bari è una rosa abbondante, tanto numericamente quanto qualitativamente. Un’evidenza per gli addetti ai lavori, frutto dei fuochi d’artificio estivi della famiglia Paparesta. Nessuna sorpresa, dunque, se nella sfida di Latina in panchina può sedersi gente del livello di Donati, Porcari, Rosina, Puscas, Boateng. Un po’ di stupore, invece, potrebbe destare il rendimento dei centrali di difesa biancorossi.

Contini, Di Cesare, Rada, Tonucci: queste le quattro principali risorse (cui va ad aggiungersi il giovane Donkor) a disposizione di mister Nicola. La conferma di Contini, dopo le ottime prestazioni offerte nello scorso campionato, ha rappresentato il punto di partenza per la costruzione del reparto. Di Cesare è stato uno dei colpi del roboante finale di mercato biancorosso. Tonucci è arrivato a sorpresa in un dì d’inizio luglio, accompagnato da una discreta dose di scetticismo. Rada, invece, è nel capoluogo da gennaio. Le deludenti prestazioni dello scorso campionato, tuttavia, lo hanno relegato, fino a poche settimane fa, al ruolo di comprimario. Queste, in ordine gerarchico, le posizioni dei quattro centrali di difesa baresi fino a prima dell’inizio del campionato.

Dopo sei giornate, il galletto si risveglia con quattro certezze e una gerarchia tutta da riscrivere. Eccezion fatta per la debacle crotonese, infatti, Contini, Di Cesare, Rada e Tonucci, sono stati protagonisti di prestazioni convincenti, tanto render complicato avere delle preferenze per l’uno o per l’altro. Tra i tre il più sorprendente è di sicuro il rumeno, che, chiamato in causa all’esordio contro lo Spezia e partito dal primo minuto contro Avellino e Latina, ha saputo muoversi con sicurezza, sbagliando poco o nulla. Nelle ultime due sfide, in particolare, l’ottimo rendimento dell'ex Cluj è stato esaltato da quello del suo compagno di reparto, Valerio Di Cesare, che ha guidato la retroguardia con sapienza e attenzione.

Contro il Lanciano rientrerà dalla squalifica Contini, Tonucci proverà a recuperare in tempo dal suo infortunio. Chi proteggerà i guantoni di Guarna? La risposta, a questo punto, può anche non interessare: con quei quattro si può star sereni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 04 ottobre 2015 alle 21:45
Autore: Gianluca Lippolis
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