Le grandi squadre? Si costruiscono dalla difesa. A sostenerlo una vecchia massima calcistica che anche Devis Mangia, oggi, ha fretta di applicare. Tanti in fondo, troppi, i cambiamenti già registrati nella difesa del suo Bari nelle prime otto giornate di campionato. Rossini, Contini, Ligi e Camporese (in rigoroso ordine di arrivo in biancorosso) si sono del tutto equivalsi nelle gerarchie di partenza raccogliendo fin qui gettoni stagionali altalenanti e poco risolutivi.

Contro il Catania, il principio di svolta. Da tramutare in certezza nel big march odierno del San Nicola. Ligi e Contini, in coppia, hanno regalato rinnovate sicurezze alla macchina biancorossa, sfoderando prestazioni finalmente all'altezza: l'ex Napoli, più esperto, si è sacrificato a destra concedendo il piede preferito al più giovane collega.

Discorso che si ripeterà con tutta probabilità anche oggi, complici le condizioni fisiche di Camporese, ancora non al meglio. La strana coppia si riproporrà così nel bel mezzo dell'area di rigore biancorossa presieduta da Donnarumma. E' anche da loro che Mangia aspetta risposte: da una buona prestazione contro gli insidiosi irpini, guidati dal capocannoniere del campionato Castaldo, passerebbe inevitabilmente l'auspicata promozione della difesa, e nel dettaglio di Alessandro Ligi e Matteo Contini a coppia titolare. Stabilità cercasi...

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 13:30
Autore: Davide Giangaspero
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