La Primavera convince sempre di più. Questa volta, a fare le spese del super momento di forma dei biancorossi, è il Crotone, sconfitto 2-1 nel primo turno di Coppa Italia grazie a una doppietta dell'ala italo-spagnola Manèl Minicucci. Adesso i galletti affronteranno nel turno successivo il Bologna che, come prevedibile, ha spazzato via il Trapani con un perentorio 6-3. Sarà il Bari ad ospitare i felsinei, in gara secca, il 29 ottobre.

CRONACA - Urbano tiene all'appuntamento con la Coppa e lo si intuisce dal turnover minimo applicato alla formazione odierna. Rispetto all'11 titolare, Marseglia rimpiazza Roccotelli sulla sinistra in difesa, Curci sostituisce l'indisponibile Leonetti, mentre il croato Tomislav Gomelt (classe '95 prelevato in estate dal Totthenam e destinato alla prima squadra) dà il cambio a Tamborrino sulla mediana. I biancorossi partono col piglio giusto e iniziano a macinare gioco e azioni da gol. Le più clamorose capitano sui piedi di Damiano che prima si divora la rete del vantaggio a due passi dalla porta e poi colpisce un'incredibile doppio legno con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Crotone si rende pericoloso con un tiro dalla distanza di Tripicchio sventato alla grande da Ventrella in corner. Sul finale della prima frazione è ancora il Bari a sfiorare il vantaggio prima con un tiro a giro di un ispirato Castrovilli e poi con un paio di conclusioni di Curci. Quando tutto lascia presagire ad uno 0-0 all'intervallo, i galletti passano: Minicucci trova il vantaggio direttamente da calcio d'angolo, sfruttando un'uscita maldestra del portiere calabrese Calandra. La ripresa però inizia male. Un passaggio filtrante di Tripicchio manda in tilt la linea difensiva barese e Foresta, trovatosi a tu per tu con Ventrella, non può sbagliare. E' 1-1. Il Bari, dopo una prima fase di appannamento, reagisce al colpo subito e, a testa bassa, si butta alla ricerca del nuovo vantaggio. Castrovilli e Curci mandano di un soffio a lato mentre Minicucci costringe ad un grande intervento l'estremo difensore avversario. Il gol è nell'aria, dopo una ben manovrata azione d'attacco, Castrovilli, con un incantevole colpo di tacco, libera al tiro Minicucci che insacca. Il Bari fa sua una partita che, per lunghi tratti, è sembrata sul punto di essere destinata ai supplementari.

Urbano, come è ovvio che sia, continua a predicare calma ma il ruolino di marcia di questa squadra inizia a impressionare, viste le tre vittorie in altrettante partite. A tal proposito, la difficile trasferta di sabato con Lazio (oggi vittoriosa per ben 5-1 contro il Vicenza) arriva nel momento giusto, in quanto utile per testare il reale valore e le ambizioni di questa sorprendente compagine biancorossa.

TABELLINI

BARI: Ventrella, Scalera, Marseglia, Rasak (13'st Tamborrino), D'Andria, Lenoci, Minicucci, Gomelt, Damiano (19'st Mastrangelo), Castrovilli, Curci (47'st Amoruso). All. Urbano

CROTONE: Calandra, Napoli (1'st Otranto), Nicoletti, De Marco, Assisi, Riggio,Moio (33'st Colacchio), Castorina (19'st Pupa), Spagnolo, Tripicchio, Foresta. A disp: Voce, Carvelli, Morabito, Drago. All. Tortora

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina

Marcatori: 44'pt e 32'st Minicucci (B), 5'st Foresta (C)

Ammoniti: Castorina, Spagnolo (C)

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 17 settembre 2014 alle 21:30
Autore: Francesco Grossi
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