E' stata una giornata convulsa quella di ieri in casa Bari. La sconfitta in Liguria è stata preceduta da ore di tensione per le notizie filtrate dalla Procura circa le indagini sulla costituzione della società biancorossa. La lettera di Paparesta e le stesse risultanze delle attività investigative hanno confermato un'operazione condotta nel pieno rispetto delle regole.

Come riportato oggi da La Gazzetta del Mezzogiorno anche la Figc indagò sul caso Bari. Fu sentito addirittura Claudio Garzelli, figura di spicco negli ultimi anni di vita della gestione Matarrese. A lui furono chieste delucidazioni su un presunto incontro pre-asta con gli stessi Matarrese e Claudio Lotito, nonché sull'eventuale grado di influenza della vecchia gestione sulla nuova. Circostanze smentite categoricamente da Garzelli e da altri testimoni che la procura federale ha ascoltato nel tempo.

Piuttosto, sempre stando al quotidiano, a preoccupare sarebbe ora la difficile situazione di qualche partner. SuisseGas (sponsor delle maglie) vive giorni di crisi, e ha presentato ad inizio mese un piano di concordato, rigettato dal Tribunale di Busto Arsizio, e passato nelle mani di quello di Milano. La vicenda starebbe avendo riflessi sul contratto stipulato col Bari il 20 giugno 2014. Di un milione e mezzo di euro la consistenza dell'accordo con l'azienda energetica. Di essi ne sarebbero arrivati in Puglia solo 300mila, con basse possibilità di recupero della restante parte.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 maggio 2015 alle 08:00
Autore: Davide Giangaspero
vedi letture
Print