Riceviamo e pubblichiamo le seguenti righe, scritte da Paolo D’Aucelli, segretario del settore giovanile della Fc Bari 1908, uno di quei tanti onesti lavoratori che hanno prestato il loro servizio nel club prima di essere travolti da un assurdo quanto inaspettato fallimento.

"Rabbia e delusione. Non posso non provare questi due amarissimi sentimenti, se considero le ultime, drammatiche vicissitudini del Bari Calcio e se ripenso alla mia personale carriera. Dai tempi in cui ho mosso i primi passi organizzativi in una parrocchia fino alla segreteria di squadre di serie D, che mi hanno permesso di conquistare sul campo la chiamata da parte del Bari di Angelozzi e Geria, ho sempre fatto il mio dovere, impegnandomi al massimo. Ho vissuto in biancorosso la cosiddetta "meravigliosa stagione fallimentare", poi ho collaborato con Paparesta e, infine, con quest'ultimo personaggio che non saprei proprio come definire che ci ha portato al baratro. Ecco, in questo momento di profondo sconforto, il mio pensiero pieno di affetto va a tutti quei giovani che, sicuramente, ora restano fuori, disorientati e spaesati, ragazzi che seguivamo con cura e attenzione secondo i dettami della severità e della rettitudine, perché ci interessava il loro processo di formazione come uomini del domani, non solo come calciatori. E fa ancora più male avere qualcosa più di un sospetto circa il fatto che chi guidava la società non avesse capito affatto il valore del settore giovanile, linfa vitale per qualsiasi sodalizio calcistico. Con queste parole, voglio salutare con calore amicale tutte le persone con cui ho lavorato (dirigenti, staff, fisioterapisti, medici, magazzinieri e chi mi ha sopportato) in questi anni con piacevole concretezza, quotidianamente e incessantemente, nonostante l'ultimo anno e mezzo il folle ci avesse anche decurtato lo stipendio senza un perché. E, infine, desidero stringere in un ideale abbraccio tutti i piccoli grandi calciatori che ho visto crescere sotto i miei occhi: forza ragazzi, non dovete mollare mai, in fondo anche questa è una prova, durissima, che la vita vi mette davanti e che sono sicuro saprete superare da par vostro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 luglio 2018 alle 23:30
Autore: Redazione TuttoBari
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