"Si dice che, grazie ai buoni uffici di Francesco Boccia, consorte in carriera dell’ex ministra Nunzia De Girolamo e amico personale di Enrico Letta, il mitico Lotirchio abbia allungato l’ennesimo tentacolo anche sul Bari Calcio e sia uno dei pezzi forti della nuova proprietà fantasma (suo il trenta per cento, mentre il restante settanta sarebbe di Infront, la società di Marco Bogarelli, e di Mp & Silva, ufficialmente acquisitori dei diritti televisivi e commerciali, di fatto proprietari)". Con questa nota, Dagospia, noto giornale web d'inchiesta diretto da Roberto D'Agostino pone l'obiettivo quest'oggi sulla composizione societaria del Bari.

C'è Lotito dietro il Bari per il 30 per cento - scrive la fonte - e con lui le due società di comunicazione già ufficializzate in chiave di supporto dallo stesso Paparesta, Infront e Mp&Silva. Dure le accuse mosse da Dagospia su Paparesta: "Un bellone finalmente utile, il bambolotto dall’occhio celeste e il color bronzo che si fece chiudere in camerino dal brutto Moggi, messo a fare da “attirapasseri” nel nuovo Bari. Di sicuro, l’operazione ha preso il volo in ambito Mediaset. L’opinionista Paparesta traslocato da una vetrina all’altra, e l’opinionista Arrigo Sacchi che “consiglia” Denis Mangia come allenatore... Al Bari stanno arrivando giocatori cresciuti nel vivaio della Lazio. Di sicuro, Lazio e Bari hanno scoperto, improvvisamente, di volersi molto bene". Un articolo che, con ogni probabilità, lascerà strascichi e posizioni ufficiali nelle prossime ore.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 18 agosto 2014 alle 18:45
Autore: Redazione TuttoBari
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