Il Bari contro i violenti. Gianluca Paparesta, ospite nello stand 'Casa del Bari' della Fiera del Levante, è voluto intervenire sulla questione Daspo che ha colpito i 52 tifosi presenti all'interno di un autobus di ritorno dalla trasferta di Frosinone. Un provvedimento repressivo notificato in tempi di record a tutti passeggeri del mezzo in seguito agli accertamenti della polizia che ha lasciato particolarmente perplesso lo stesso numero uno della FcBari1908: "E' ingiusto punire tutti i passeggeri di un pullman per i comportamenti illeciti di alcuni violenti. - riporta il Tg3 regionale della Puglia - Non è rispettoso nei confronti di un'intera tifoseria e di una società che si sta impegnando assiduamente nel campo della sicurezza negli stadi. Stiamo operando infatti con delle figure inedite incaricate dal club a tessere rapporti con i nostri supporters con l'obiettivo di evitare deplorevoli situazioni come quelle di sabato scorso".

Del medesimo pensiero è il Presidente della Comm. Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, on. Francesco Paolo Sisto che - sempre ai microfoni dei colleghi Rai - ha fatto chiarezza sulla misura del Daspo collettivo introdotta da un decreto-legge del governo il 22 agosto scorso: "Ho convocato il patron del Bari Paparesta e il presidente Tavecchio in Commissione per avere un rapporto specifico da chi vive questi fatti e fare quindi il punto della situazione. - ha esordito - Credo che la responsabilità debba essere di carattere personale perché il Daspo di gruppo rischia di penalizzare chi non ha commesso alcun reato pur trovandosi a fianco di taluni soggetti facinorosi colpevoli di atti criminali. Quindi diventano necessarie severe punizioni e il Bari si sta mostrando un proficuo interlocutore in tal senso. Occorre prevenire e reprimere queste situazioni. Non bisogna perdere la bussola e intervenire in modo intelligente punendo i trasgressori purché tutto questo non si traduca in una repressione per chi segue questo sport solo per passione".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 settembre 2014 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
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