E' arrivato a quota sette gol in classifica marcatori dopo la provvidenziale rete messa a segno ieri sera contro il Catania, passato in vantaggio pochi minuti prima con una zampata di Rosseti.

Giuseppe De Luca, ai microfoni della stampa, ha espresso così le sue sensazioni dopo il match contro i rossazzurri: "C’è più goduria nel segnare all’ultimo minuto. Sono contento per il gol di ieri ma rimane comunque un pizzico di rammarico per il risultato finale. Sciaudone mi ha detto che voleva anticipare ma è andato fuori tempo, mi è andata bene. Il controllo è stato fondamentale nell’azione del gol. Ho pensato di calciare di sinistro ma poi ho visto gli avversari arrivare e sono rientrato sul destro. Ho rischiato ma alla fine è andata bene. Voglio però ringraziare Donati che ha fatto un lancio perfetto, è un gran giocatore. Il 50% del gol è merito suo. Mi fa piacere aver segnato a Gillet che reputo il portiere più forte del campionato cadetto".

Sull'andamento della partita, De Luca afferma: "E' stato un match difficile, soprattutto per noi attaccanti visto anche come si è chiuso il Catania. Siamo stati bravi a recuperare. Dobbiamo essere più cattivi, stiamo lavorando per migliorare sotto questo punto di vista. Gli avversari alla prima disattenzione ci castigano. Ci tenevamo ai tre punti ma questo pareggio ce lo prendiamo volentieri. Potevamo vincere, ma loro hanno avuto due grandi occasioni".

A proposito delle sue reti, sempre decisive, dichiara: "Sono contento di portare punti alla mia squadra ma spero di poter dare più spesso vittorie piuttosto che pareggi. Non c'è differenza se parto dalla panchina o dal primo minuto: ci metto la stessa grinta e determinazione, lotto fino all’ultimo, non mollo mai. Spero di continuare così, poi le decisioni spettano al mister. Andamento personale troppo altalenante? Sono sempre rimasto sereno, anche quando le cose non andavano per il meglio. Anzi, quando ricevevo critiche mi caricavo sempre di più. Pensavo di poter fare più gol. Sono ancora pochi, punto ad arrivare alla doppia cifra e superare il mio record personale (11 gol a Varese, ndr). Potevo fare qualcosa di più e spero di poter ripagare la fiducia dei tifosi, devo impegnarmi così come sto facendo ora".

La chiosa è dedicata alla forza del gruppo biancorosso, rianimatosi nelle ultime settimane, ed alla prossima sfida in casa dell'Avellino: "Siamo un bel gruppo e negli allenamenti ci aiutiamo l’un l’altro. Stiamo crescendo: i vecchi aiutano i più giovani e noi più giovani ascoltiamo maggiormente i più esperti. Dobbiamo conservare tutto ciò per cercare di puntare ad un buon risultato a fine stagione. Pensiamo già all’Avellino: sappiamo che in casa sono temibili ma andiamo lì per vincere. Conosciamo la nostra forza e sappiamo cosa possiamo fare in Irpinia".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 04 marzo 2015 alle 13:45 / Fonte: Dichiarazioni raccolte da TuttoBari.com
Autore: Gianluca Sasso
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