Indossare la maglia numero dieci, si sa, comporta sempre delle grandi responsabilità. Non è una casacca come tutte le altre poiché in essa spesso ci si identifica con il campione della propria squadra e a Bari, il più delle volte, coincidente col tanto decantato goleador che fa impazzire la folla. Si pensi a calciatori come Barreto, Platt, Protti: storie di atleti che – nel bene e nel male – hanno lasciato un ricordo importante nei cuori dei tifosi del galletto.

Una patata bollente che, da ieri mattina, è passata ufficialmente nelle mani di Giuseppe De Luca. Sarà infatti l’attaccante di Angera – dopo un convincente pre campionato condito da tanti gol – ad ereditare la maglia indossata da Galano nello scorso campionato. Per l’ex atalantino, dunque, si prospetta una stagione impegnativa e carica di ambizioni: se da una parte c'è la forte volontà di migliorare il bottino personale della scorsa stagione (9 reti), dall’altra anche il desiderio di far volare i biancorossi verso traguardi importanti.

“Sono tornato qui perché sentivo la necessità di riprendere un discorso lasciato a metà” – le sue parole all’indomani dell’ufficialità del ritorno in Puglia. Una premessa senz’altro rassicurante, e che può trovare un conforto importante anche in diversi (e recenti) precedenti. In almeno 3 casi, ogni qualvolta un giocatore del Bari sia riuscito ad impossessarsi della numero 10, è poi riuscito a concludere la prima stagione con la stessa in doppia cifra: fu il caso di David Platt (11 gol, esordio assoluto), di Igor Protti (24 gol nel 95/96, dopo i 7 dell’anno precedente) e Paulo Vitor Barreto (14 gol in A, dopo i 23 messi a segno in Serie B).

Riuscirà la Zanzara ad entrare in questo ristretto olimpo? Difficile poterlo pronosticare ora, al netto anche di una concorrenza niente male nel reparto offensivo, composto da gente di spessore come Rosina, Maniero, Sansone, Boateng e Puscas. Ma l’ex Under 21 è li, pronto a dare battaglia ed a giocarsi al meglio le sue chances. Con la speranza di tornare a ‘pungere’ più forte di prima. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 03 settembre 2015 alle 11:00
Autore: Domenico Brandonisio
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