Meno tre giorni al preliminare che vale una stagione. Il Bari vuole archiviare definitivamente le vicende di un campionato concluso al quinto posto. E' il capitano Marino Defendi a fare il punto della situazione in casa biancorossa: "Inutile pensare al passato alle partite giocate. C’è solo da concentrarsi sui playoff, sull’importantissima partita di mercoledì sera contro il Novara. Partita secca da dentro o fuori che va affrontata senza pressioni, liberi mentalmente e consapevoli che possiamo e vogliamo andare avanti per realizzare il nostro sogno. - così il centrocampista bergamasco sul sito ufficiale dei galletti - D’ora in poi non abbiamo esami di riparazione dobbiamo scendere in campo sempre con la massima determinazione e con le motivazioni giuste, senza strafare ma convinti di poter far male a tutti. Inizia la nostra Champions".

I ricordi di Defendi non possono che tornare all'ultima sfida playoff, due anni fa, contro il Latina: “Ho ancora la semifinale di Latina nella testa per come l’abbiamo raggiunta e per come purtroppo è finita. - ha proseguito - Quella come altre ti portano a capire che serve raggiungere certi appuntamenti con la giusta tensione, ne troppa ne troppo poca, perché potrebbe diventare un avversario. Ripeto siamo coscienti di essere un’ottima squadra altrimenti non staremmo a parlare di playoff”.

Il momento è dunque topico. Compattezza e unione dovranno essere gli ingredienti ideali per superare il turno. Secondo il veterano biancorosso la squadra non è affatto stanca e ha ancora voglia di lottare: "Ognuno di noi ha aspettato questo momento dall’inizio dell’anno e anche chi ha giocato di più ritrova le energie. - ha aggiunto Defendi - Il Bari ha sempre lottato per novanta minuti ogni gara purtroppo però si ricordano sempre le sconfitte. A quanti pensano ad un Bari scarico dico di venire a vederci allo stadio con i propri occhi. Conosciamo la potenza del nostro tifo nelle ultime giornate gli abbiamo dato qualche dispiacere spinti dal voler a tutti i costi raggiungere la vittoria. Errori che non vanno più commessi. Azzeriamo tutto e ripartiamo insieme per conquistare il sogno nostro, della società e di un’intera città”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 22 maggio 2016 alle 17:20
Autore: Redazione TuttoBari
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