Centrocampo folto, e concorrenza ai massimi storici. Lo hanno scoperto sulla loro pelle Romizi e Defendi, due dei giocatori più influenti nello spogliatoio del Bari. Un po' per anni di militanza in biancorosso, un po' per rendimenti fra i più elevati della recente storia biancorossa, sarebbe stato francamente impossibile ipotizzare ad inizio stagione un trattamento tanto discontinuo per loro, e così la parola d'ordine è stata fin qui, per entrambi, professionalità. Il Bari del girone di ritorno, del resto, ha prima accolto nel reparto gli ingressi di due giocatori fortemente voluti da Nicola come Schiattarella e Bellomo, e poi ha visto crescere, esponenzialmente, le quotazioni in squadra di Massimo Donati, il guerriero mai domo, divenuto super in modalità diesel.

Essenziali, anche nella loro matura capacità di accettare le scelte. "Per me non è un’annata vuota", ha sentenziato il buon Marino. "Certo che non mi piace stare in panchina, ma il mister sa perfettamente ciò che posso fare. Adesso, piuttosto, la squadra sta girando bene. Non c’è motivo di cambiare". Parole da leader, da calciatore che ha fatto dell'equilibrio il mantra di un'intera carriera. Lecito ritenere che, con una testa così, arriverà presto anche il suo momento. Così come per Romizi, per la verità già considerato nell'undici titolare quattro giorni fa a Pescara. "Il mister mi valuta sia come mediano che come mezzala. Io e Massimo (Donati, ndr) possiamo coesistere, a Modena abbiamo già giocato insieme", la candidatura tattica dell'ex viola, che preferisce, certo, il ruolo di mediano ma per il Bari è disposto ad allargare le sue prospettive.

Un assist per i centrocampisti potrebbe arrivare pure dal modulo, e da un assetto a due punte (Ebagua e Caputo), accompagnate da un trequartista (Bellomo?). Nicola ci sta pensando. Tre resterebbero i posti per i centrocampisti, ma con un candidato in meno. E allora sì che uno fra Romizi e Defendi potrebbe inserirsi senza troppe storie. Se Schiattarella, poi, dovesse essere spostato ancora in difesa a fronte di un eventuale conferma del forfait di Calderoni, allora Nicola riuscirebbe ad accontentare proprio tutti, almeno contro il Vercelli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 24 marzo 2015 alle 17:00
Autore: Davide Giangaspero
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