Il Bari ha intenzione di rialzare la china e regalare una gioia al popolo biancorosso. A suonare la carica c'ha pensato Marino Defendi che sabato nel match contro il Livorno avrà, con ogni probabilità, l'onere e il privilegio di indossare la fascia sul braccio, vista l'assenza per squalifica di Ciccio Caputo: "Non lo so ancora, anche se è sempre un grande onore mettere la fascia. - ha dichiarato il centrocampista bergamasco a La Gazzetta dello Sport In ogni caso mi resta la soddisfazione di essere stato il capitano di un grande Bari, quello della passata stagione. Stiamo lavorando per tornare sugli stessi livelli".

L'obiettivo di Defendi è presto detto, lasciare alle spalle l'infelice episodio che lo ha portato all'espulsione nella gara casalinga con il Perugia, un gesto determinante per l'esito finale: "Ho fatto immediatamente mea culpa. - ha spiegato il vice capitano dei galletti alla rosea - Mi sono lasciato dominare dalla tensione del momento e ho lasciato la squadra in nove. Una fesseria da ventenne. Ci vorrebbe un gol per cancellarla".

Ma sabato sulla strada del Galletto ci sarà un grande ex: Carmine Gautieri. Il tecnico napoletano viene ancora ricordato da queste parti come il fautore del grande rifiuto nell'estate di un anno fa. Dopo soli 18 giorni di lavoro sulla panchina del galletti l'irrevocabile decisione di dimettersi lasciando il Bari senza una guida. Defendi ricorda quei momenti: "Tirai subito una riga, dal giorno in cui andò via da Bari senza salutare nessuno di noi. - ha raccontato - Ritrovarlo da avversario sarà uno stimolo in più per vincere. Certo, per come è andata l'anno scorso, deve essersi mangiato più di un'unghia. Una premessa: non giudico Gautieri sul piano professionale. Anzi gli auguro le migliori fortune ma dopo sabato. Aveva tutto il diritto di lasciare il Bari dopo il ritiro estivo ma anche il dovere di venire nello spogliagtoio e dirci qualcosa, avrebbe fatto migliore figura".

Per questo motivo la chiusura del capitano è un obbligo: "Dobbiamo tornare a vincere al San Nicola. E' troppo importante per noi e per tutti i tifosi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 18 settembre 2014 alle 08:20
Autore: Fabio Mangini
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