Jacopo Dezi è passato dal Napoli al Parma. Una scelta di vita, oltre che professionale, che il giocatore ex Perugia ha spiegato e raccontato in un lungo post pubblicato sul suo profilo Facebook, in cui lo stesso si sofferma anche sulle critiche (oltre alle offese e alle minacce) ricevute da quanti, tra i tifosi del Bari, speravano in un ritorno in biancorosso. Paventato a più riprese ma mai concretizzatosi per davvero: "Ora inizia una nuova avventura. Un altro bellissimo cammino. 
Inizia da Parma, da una maglia crociata che ha fatto la storia del calcio italiano e da un progetto ambizioso. Adesso che sono passati un po’ di giorni e ho avuto modo di metabolizzare quello che ho letto sui social, un grazie credo lo meritino anche tutti i tifosi che mi hanno inviato messaggi di sostegno, critiche pacate o messaggi di delusione perché non ho scelto la loro squadra. Voglio ringraziarvi perché mentre ricevevo un attacco duro, e in tutta sincerità inspiegabile, mi avete ricordato il motivo per cui amo così tanto il mio lavoro: siete voi che, pur amando la vostra squadra del cuore, siete capaci di manifestare delusione e rabbia senza scivolare nella violenza verbale. Perché le critiche fanno parte del gioco, per fortuna. Senza le critiche sarebbe difficile crescere come uomini e come atleti. Le minacce e le offese gratuite, però, non possono e non devono far parte del gioco, perché questi comportamenti non fanno male a me, ma a tutti i tifosi che amano la loro squadra senza mai dimenticare il rispetto dell’altro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 27 luglio 2017 alle 17:15
Autore: Redazione TuttoBari
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