Dentro un altro. Il Bari ha ufficializzato oggi l'aggancio a Martinho. Un calciatore fortemente voluto dal duo Stellone-Sogliano, ideale per il gioco delle fasce che il 4-4-2 impone. Ormai da tempo in Italia, il mancino brasiliano non dovrebbe far fatica ad integrarsi nel progetto. Il Bari, con lui, irrobustisce le corsie esterne che, in ritiro, hanno visto protagonisti spesso e volentieri Defendi a destra e Fedato a sinistra, con qualche comparsata tematica anche per Boateng, Valiani, Minicucci e Castrovilli.

Molto lascia pensare comunque che il Bari non esaurirà a Martinho la sua politica esterna. Un nuovo laterale, probabilmente di piede destro, arriverà nei prossimi giorni di calciomercato. Il Bari si ritroverebbe così completo lì dove verosimilmente muoverà gran parte delle sue giocate offensive.

All'appello, guardando la rosa nel suo complesso, mancherebbero ancora almeno un centrale di centrocampo (assodate le permanenze di Romizi e Valiani, potrebbero essere fino a due i posti disponibili in ragione delle non certo scontate permanenze di calciatori come Gomelt e Gentsoglou). In difesa il Bari ha completato un ragionevole quartetto di terzini con gli innesti di Cassani e Daprelà (da valutare chi fra Scalera e Di Noia, con quest'ultimo favorito, rimarrà a Bari). Un quarto centrale, under 21, andrà inserito alle spalle dei veterani Di Cesare, Moras e Tonucci. Mentre tra i pali c'è attesa per conoscere chi contenderà (o semplicemente osserverà dalla panchina) il posto di Micai.

In attacco il Bari è vicino a Monachello. Resterebbe un posto, magari da occupare negli ultimi giorni di agosto, quando qualche affare low cost potrebbe portare in Puglia una percentuale di gol in più. Toccherà fino ad allora a Maniero e De Luca gestire un reparto che sta progressivamente ritrovando fiducia.

Sezione: Focus / Data: Sab 30 luglio 2016 alle 18:00
Autore: Davide Giangaspero
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