Due vittorie in sette giorni, e adesso il Catania, partito per dominare il campionato e oggi incredibilmente ultimo. La pazza stagione del Bari si incrocia con quella ancora più clamorosa dei suoi rivali etnei, sconfitti nelle ultime due giornate. "Ma in una singola gara può accadere di tutto", ha ammonito già ieri nel post-gara Davide Nicola. Il Catania resta squadra qualitativamente dotata. E la stretta prossimità del match potrebbe offrire una variabile ulteriore ad un incontro che resta ostico.

Quel che pare certo fin d'ora è che quello di martedì dovrebbe essere un Bari rivisitato, almeno in parte, nell'undici rispetto alla continuità espressa nell'uno-due Lanciano-Modena. Non potrebbe essere altrimenti in difesa dove le squalifiche dei titolari Rinaudo e Contini imporranno nuove scelte e rilanci. Quello di Camporese, ad esempio. Il calciatore di proprietà viola è ormai pienamente recuperato e pronto a rinfilarsi una maglia da titolare, persa (senza particolari demeriti) nelle scorse settimane. Per il posto accanto a lui c'è affollamento: Benedetti e Rada i giocatori più indicati per il ruolo, ma Salviato e soprattutto Filippini (favorito dal suo piede mancino) restano jolly apprezzatissimi dal tecnico di Luserna San Giovanni. A sensazione potrebbe essere comunque la giornata giusta per testare la validità dei nuovi acquisti: l'esperienza di Rada o la voglia di Benedetti, arrivato dal Cagliari al fotofinish e fin qui praticamente mai pervenuto.

Non mancano le varianti a centrocampo dove DefendiSchiattarella e Minala si candidano ad avvicendarsi col terzetto titolare composto da Romizi, Donati (forse il più bisognoso di rifiatare, minutaggio alla mano) e Nicola Bellomo, imprescindibile in fase di raccordo con l'attacco. Attacco appunto, dove a scalpitare è soprattutto la zanzara De Luca, che potrebbe essere preferita ad uno fra Boateng e Galano. Ebagua offre garanzie: difficile rinunciare all'ariete italo-nigeriano. Per Caputo potrebbe materializzarsi così una nuova panchina.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 11:00
Autore: Davide Giangaspero
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