ESCLUSIVA - Ag. Samnick: "Club inglesi su di lui. Martina perché..."

Proseguirà a Martina Franca, per i prossimi dodici mesi, l'avventura italiana di Richard-Quentin Samnick. Il difensore transalpino è stato ceduto ieri in prestito dopo un mese di preparazione, e due ritiri, a disposizione di Mangia. Un epilogo scontato, programmato da diverse settimane e propedeutico alla crescita del calciatore, acquisito solo un anno fa dal prestigiosissimo Paris Saint Germain su intuizione dell'allora diesse Guido Angelozzi.

Qualche gettone nelle nazionali giovanili, l'etichetta di calciatore promettente e un fisico da corazziere. Nonostante le poche presenze della passata stagione in B, su Samnick quest'estate si è registrato più di qualche interessamento, anche all'estero. TuttoBari.com ha contattato Didier Pingisi, l'agente del classe 1993 che ha curato l'operazione. "Su di lui hanno chiesto informazioni tantissimi club di Serie C, ma anche qualcuno di Serie B. Non solo, alcuni club inglesi hanno mostrato apprezzamento per le qualità del calciatore. La scelta di Martina? Samnick ha preferito malgrado tutto rimanere in Italia, approfondire qui la sua crescita tattica. E poi la serie C quest'anno sarà molto più competitiva e agguerrita che in passato. Il Martina ha sfruttato più di tutti la possibilità con delle motivazioni convincenti, in primo luogo per il ragazzo".

Facile intuire di cosa si tratti. Il centrale nato a Noisy-le-Grand, nella prossima stagione, sarà il leader della difesa biancazzurra, accolto con entusiasmo già dal comunicato con cui ieri la società tarantina ha annunciato l'acquisto e l'internazionalità del suo profilo.

Sguardo, però, sempre al Bari alla luce di un contratto pluriennale che lascia aperte porte future. "Nessun problema con i biancorossi - specifica l'agente - ha un contratto fino al 2017. Il giocatore ha fatto le sue partite, in base alle scelte dell'allenatore. E' chiaro che i calciatori che arrivano da un campionato differente hanno bisogno di più tempo per inserirsi nel discorso tattico all'italiana, che ritengo comunque all'avanguardia nella formazione dei calciatori. Non era facile: diciamo che ha avuto un buon impatto nelle dieci partite in cui è stato impiegato lo scorso anno. Martina sarà un'esperienza che gli servirà tanto, tornerà più forte".

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