Il Bari a giorni attende di conoscere il suo futuro. La grande fiducia con la quale ci si era avvicinati all’asta di venerdì scorso è stata parzialmente tradita dall’esito: l’unica offerta, quella presentata da Paparesta, è stata dichiarata non valida. L’ex arbitro di serie A, tuttavia, non ha mollato la presa e sta continuando in queste ore ad avvicinare gli acquirenti indiani al Bari. A riguardo, la redazione di TuttoBari.com, ha contattato in esclusiva il Professor Gianni Antonucci, stimato storico del Bari, nonché ex direttore di Banca.

Professore, qual è la verità circa la lettera di credito non accettata in sede d’asta?

“Una lettera di credito equivarrebbe in tutti i paesi del mondo a quello che da noi è un assegno circolare. La verità viene fuori quando attraverso una banca in Italia, che mi sembra sia la banca Intesa, questa lettera di credito viene trasformata in denaro costante. Secondo me tra poco sarà indetta l’asta e sarà anche anticipata rispetto alla data del 12 maggio fissata al termine dell’ultima asta andata deserta. Penso che basterà attendere e sono fiducioso per quello che si sta facendo. Sicuramente il Bari non scomparirà, questo è certo”.

Dunque una semplice formalità avrebbe impedito a Paparesta di coronare il suo sogno?

“In effetti, se ci fosse stata un po’ di flessibilità, si poteva anche accettare, ma dato che il bando parlava di assegno circolare hanno rispettato le norme e si andrà a una nuova asta”.

Lei appare, comuqnue, molto fiducioso…

“Ho fiducia perché Paparesta ha preso un impegno personalmente e non è facile. Ricordiamo che il Bari non interessa tutto il mondo, interessa noi in quanto baresi e tifosi e soprattutto la questione valutaria in Italia è così difficile da affrontare che già è stato fatto molto nel fare arrivare i soldi tramite questa lettera di credito”.

In pratica, bisogna solo attendere che Banca Intesa riceva il denaro dalla Uco Bank...

“Esatto. Ci sono leggi che rallentano certe valutazioni”.

Un’ultima domanda: secondo lei dovremo attendere la prossima asta oppure l’acquisto del club potrà essere completato prima?

“Secondo me sarà necessario aspettare l’asta, perché i giudici sono sempre rispettosi delle normative”.

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA, PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

Sezione: Esclusive / Data: Mer 23 aprile 2014 alle 21:10
Autore: Gianluca Lippolis / Twitter: @GianlucaLippoli
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