Il calendario della settima giornata prevede per domenica lo sfida tra Bari e Lanciano. Gara che vedrà opposta una delle favorite del torneo a una compagine, quella frentana, ormai realtà consolidata del campionato cadetto.

TuttoBari ha intervistato Carmine Gautieri. Novantasei presenze e sette gol con la maglia biancorossa per lui, una sporadica esperienza da allenatore dei galletti nell'estate 2013 e l'avventura biennale sulla panchina abruzzese. L'ex ala di Mergellina ha confidato le sue impressioni a qualche giorno dalla sfida, con un occhio al passato: "Di entrambe le esperienze conservo un bel ricordo. A Bari una fantastica promozione e una salvezza storica, a Lanciano due anni importanti come allenatore".

Gautieri era l'allenatore dei rossoneri anche in quel Bari-Lanciano del 13 aprile 2013, passato alla storia per l'incredibile rimonta dei biancorossi dallo 0-3 al 4-3: "Ricordo bene quella partita, avemmo dieci minuti di sbandamento in una gara dominata dall'inizio e il Bari ci fece quattro gol". 

Qualche mese dopo, proprio il tecnico campano sarebbe arrivato in Puglia, per un esperienza lampo di appena un mese: "Quando arrivai non c'erano le condizioni per andare avanti e decisi di andar via. Poi Angelozzi operò alla grande, costruendo una squadra che in quell'anno avrebbe meritato la promozione. Oggi invece il Bari con Paparesta ha iniziato un progetto serio. Nicola è un ottimo allenatore, ci sono giocatori validi e vedo che è anche riesplosa la passione della gente".

Abbiamo chiesto a Gautieri un pronostico per la partita di domenica. Questa la risposta del tecnico attualmente disoccupato: "Non mi sbilancio, anche perché in B non puoi permetterti mai di abbassare la guardia. Mi auguro un pari, se non altro per l'affetto che nutro per le due squadre".

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Sezione: Esclusive / Data: Mar 06 ottobre 2015 alle 18:00
Autore: Gaetano Sebastiani
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