Molti addetti ai lavori ad inizio campionato accreditavano il Bari tra le squadre in grado di puntare al salto di categoria. Per il momento invece si sta assistendo ad un autentico flop della formazione biancorossa. Per parlare di questo, la nostra redazione ha contattato l’ex ds del Bari Giorgio Perinetti, ieri presente al Piola per assistere alla gara tra i ragazzi di Stellone e quelli di Boscaglia.

Buongiorno direttore. Come ha visto il Bari nella sfortunata trasferta di Novara?

“E’ stata la prima volta che ho visto il Bari quest’anno, non è facile dare un giudizio. Ieri c’è stato un inizio a rilento da parte di entrambe le formazioni. Poi il Novara ci ha messo più aggressività su un campo che conosce bene mentre il Bari si è un po' intimidito ed è arrivato il gol di Faragò. Nella ripresa l’ingresso di Maniero ha consentito alla squadra di salire ma non c’è stato il pareggio”.

Cosa manca al Bari per fare il salto di qualità?

“Innanzitutto ieri mancava gente come Brienza e dall’inizio una punta di spessore come Maniero. A parte questo, nella partite di B occorre sin dall’inizio un atteggiamento meno rinunciatario. Il Bari dovrebbe approcciarsi alla gara in maniera diversa”

Fino a questo momento il rendimento del Bari non è stato all’altezza. Dove può arrivare a fine campionato?

“Il campionato cadetto è sempre difficile da leggere perché ci abitua a ribaltoni continui. Il Bari può sicuramente ambire ai playoff. Per quanto riguarda la promozione diretta, credo che questa partenza non facilita il cammino dei biancorossi”.

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA, PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

 

Sezione: Esclusive / Data: Mer 26 ottobre 2016 alle 11:00
Autore: Mario Caprioli
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