"A Novara mi è capitato di vincere un play-out, una gara importante quando giocavo col Varese". Riccardo Fiamozzi avvisa i piemontesi, prossimi avversari di un Bari a caccia dei tre punti anche in trasferta. "Speriamo tutti di poter toglierci una gioia. Il dato trasferte? Ci pensiamo anche noi - ammette l'esterno - Cerchiamo di preparare le partite fuori casa allo stesso modo in cui facciamo in casa. Forse serve veramente l'episodio, la giornata giusta che ci dia il là".

Ha ben impressionato il Bari contro il Pescara... "Una bella cosa che ho notato fin dal primo giorno che sono qui è che la grande forza è l'unione del gruppo, tutti si sentono parte di questo progetto, a maggior ragione nelle difficoltà come quelle della partita di domenica, sia per l'avversario e sia per le nostre defezioni. Sicuramente è stata una vittoria che dà un segnale a noi stessi. Ci fa capire che tutti possiamo dire la nostra. La ripresa? Dopo un primo tempo equilibrato, è successo che ci siamo accorti che dovevamo cambiare il ritmo del gioco e la velocità della palla e delle idee. Penso che il modo in cui è iniziato il secondo tempo sia stato emblematico: subito avanti, subito forte, subito di prima".

Fiamozzi fin qui si è contraddistinto per eclettismo. "Un po' di differenza c'è fra giocare a destra e sinistra perché cambiano le varie posture, i movimenti. Io cerco sempre di fare il mio meglio, di mettere a disposizione le mie caratteristiche. Difensore o centrocampista? Mi piacciono tutti e due, a me piace giocare la palla, piace muovermi ed essere protagonista, quindi sia a tre sia a quattro o a cinque per me non c'è nessun problema".

Parole positive non mancano per un altro esterno, Anderson... "E' un ragazzo d'oro che si è messo subito a disposizione nostra da quando è arrivato. Ha subito cercato di imparare l'italiano, sembra una cavolata ma è una cosa importante per stare all'interno di un gruppo. Lui ha delle ottime caratteristiche, ha velocità e gamba. Sicuramente ci darà una grande mano".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 15 novembre 2017 alle 14:30
Autore: Redazione TuttoBari
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