Furlan: "A Bari dopo un lungo corteggiamento. Pronto per sabato"

Dopo una lungo tira e molla Federico Furlan è approdato alla corte di mister Stellone. Il 25enne centrocampista veneto ha detto addio alla Ternana dopo una sola stagione per sposare il progetto del nuovo Bari costruito dal ds Sean Sogliano. Percorso inverso per Marino Defendi che dopo cinque anni lascia la Puglia per vestire la maglia del club umbro. "Sì, società, allenatore e ds mi hanno corteggiato a lungo - l'ammissione del calciatore - Ci sono voluti un paio di mesi per concretizzare questa trattativa. Ieri ho conosciuto i miei nuovi compagni. Conoscevo già De Luca e Micai con cui ho giocato a Varese. Oggi conoscerò il mister. Non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura". 

Furlan è balzato agli onori della cronaca per i supporters del galletto la scorsa stagione quando, nella gara d'andata, con le sue accelerazioni e la sua bravura nell'uno contro uno mise in difficoltà la retroguardia biancorossa risultando decisivo nella netta affermazione della Ternana (3-0 il risultato finale, ndr). "Quel giorno ho disputato una buona partita anche se poi al ritorno le cose andarono diversamente. Spero di poter ripetere spesso quel tipo di prestazione. Ho fatto tanta gavetta, giocando praticamente in tutte le categorie. Ora sono arrivato in un club importante e blasonato come il Bari. Obiettivi? La B è un campionato lungo. Non guardiamo troppo avanti, pensiamo partita per partita". 

Quarantadue presenze e sei reti il bottino di Furlan con la maglia delle Fere. Mica male per un debuttante. "A Terni sono stato bene. Al di là dell'amarezza per la doppia sconfitta nei derby col Perugia abbiamo disputato un buon campionato e ci siamo tolti diverse soddisfazioni. Dove devo migliorare? Direi a livello di continuità. Ho avuto un calo nella parte finale del torneo che non deve più ripetersi". 

"Fisicamente sono a posto - prosegue - Ho svolto tutta la preparazione e disputato alcune amichevoli mentre ho saltato le gare di Coppa Italia a causa di alcuni problemini. Sono pronto a giocare dal primo minuto la sfida di sabato col Cittadella. Affronteremo una squadra operaia, tosta, pronta a chiudere gli spazi per ripartire in contropiede. Dovremo stare attenti".