Galano, tempo di scelte: fare grande il Bari o rischiare la A...

Galano resta, o forse no. Di certo c'è che se resterà biancorosso lo farà solo per contribuire in maniera massiccia e decisiva al ritorno in serie A della squadra. Caso chiuso, o forse mai aperto per davvero: l'esterno, ambito da tanti club, non è sul mercato. A ribadirlo, a chiare lettere, l'intero staff dirigenziale del club, che ha voluto rimarcare l'importanza e le speranze che la stessa società ripone nelle capacità tecniche del foggiano, punto di forza di una formazione che, come promesso, lotterà per grandi obiettivi.

Tutto sta nella volontà del ragazzo. Questo il messaggio fatto trapelare dai vertici, con Galano libero di scegliere come meglio crede, ma attenzione: l'eventuale (remota) partenza sarà giustificata solo se la destinazione sarà un top club e non una squadra di terza-quarta fascia di serie A. Il talento del numero sette merita grandi palcoscenici, e se non arriverà - come sottolineato dal diesse Antonelli - l'interlocutore giusto, di livello, Galano farebbe davvero bene a restare dov'è visto il progetto palesato dalla proprietà.

Le ambizioni del giocatore sono legittime, ma a contare non dovranno essere solo quelle. Per un giovane con le qualità di Galano importante è saper anche scegliere bene il teatro e il contesto dove continuare a crescere. Il Bari oggi è una squadra che, forse per la prima volta nella sua ultracentenaria storia, guarda al futuro con ottimismo e smania di prosperità. Scendere in corsa ora potrebbe rivelarsi scelta sbagliata.