Dato' Noordin c'è, ma non si vede. E il motivo è molto semplice: l'industriale, che non ha seguito la squadra nella trasferta di Perugia, è volato in Malesia dove ha tenuto e terrà una serie di colloqui incentrati sul progetto biancorosso. Un progetto che, come noto, vedrà lo stesso Datò acquisire, entro fine maggio, il 50% delle quote azionarie del club. A scriverlo è La Gazzetta del Mezzogiorno, su cui si legge anche che "nelle ultime ore Noordin ha incontrato innanzitutto le massime isituzioni della nazione asiatica, dal primo ministro al Capo di Gabinetto del governo malese. Il tycoon ha relazionato il suo programma, le potenzialità della piazza che gode di un seguito imponente, una serie di sinergie mirate a reciproci scambi sia sul piano sportivo, sia su quello commerciale. In tal senso, Noordin avrebbe ottenuto la conferma delle sue sensazioni: l’idea Bari piace e rappresenta una valida strategia di investimento sia per i fondi governativi, sia per alcune multinazionali (tra le quali, malgrado alcune esternazioni dei giorni scorsi, continuerebbe a figurare anche l’azienda petrolifera Petronas).

OTTIMISMO - La corsa di Dato' Noordin Ahmad continua senza sosta e senza intoppi. Tanto che, come si legge su La Gazzetta del Mezzogiorno, filtra molto ottimismo tra le parti: "L’entourage dell’imprenditore malese - scrive il quotidiano - sta proseguendo la due diligence sullo stato finanziario e patrimoniale del club. Sia dal lato degli acquirenti, sia da quello di Gianluca Paparesta continua a trasparire assoluta tranquillità sul buon esito dell’operazione".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 03 maggio 2016 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print