L'amministratore unico del Bari, Cosmo Giancaspro, ha parlato di tutto ciò che ruota attorno al pianeta biancorosso, toccando anche temi ambiziosi legati al futuro.

Per cominciare ha raccontato il legame che lo unisce alla squadra: "Non sono uno scienziato del calcio. Semplicemente sono uno che ama il Bari e che vuole riportarlo dove merita: in Serie A - ha esordito ai microfoni del Corriere dello Sport Stadio - Le cose da fare sono tre: lavorare, lavorare e ancora lavorare".

Un pensiero per la tifoseria barese, ancora una volta la più calda in Serie B e una delle migliori in Italia: "Per prima cosa, voglio ringraziare i nostri tifosi e i 10.350 abbonati che ci rendono primi nella speciale classifica di chi ha acquistato la tessera stagionale, così come siamo primi assoluti anche nella media delle presenze complessive nelle gare interne. Al Vigorito ci seguiranno in mille, ma se i biglietti a disposizione fossero stati il triplo, sarebbero stati in tremila. La nostra gente è incredibile. Nei loro confronti sento una grande responsabilità. Qui c’è da rispettare, da coltivare con amore, il sentimento di un popolo verso una squadra che l’anno prossimo compirà 110 anni ed è molto più di una squadra di calcio".

In casa Bari si guarda al futuro, con la questione stadio che incombe. Giancaspro assicura di essersi già mobilitato per far sì che il club del galletto possa finalmente utilizzare strutture all'altezza: "Il nostro stadio avrà trent’anni nel 2020. Soltanto un folle o un non imprenditore può far finta che non abbia bisogno di un intervento di totale ristrutturazione e rammodernamento. Abbiamo già contattato alcuni professionisti del team di Renzo Piano che collaborarono alla realizzazione dell’opera. Il nostro obiettivo è chiaro: realizzare una cittadella dello sport intorno al San Nicola, su terreni di proprietà comunale, che comprenda il centro sportivo per gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanile, la nuova sede e tutto ciò che renda l’impianto aperto tutto l’anno e non soltanto per due volte al mese, in occasione delle gare interne".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 24 febbraio 2017 alle 10:45
Autore: Davide Rega
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