La stagione della Primavera è volta al termine. Come noto, una cavalcata esaltante che ha visto la squadra biancorossa classificarsi fra le prime otto d'Italia, traguardo che mancava da dieci anni. Passato il tempo dei complimenti e degli onori, per la società di via Torrebella è il momento di valutazioni approfondite allo scopo di decidere chi confermare e chi no fra i giovani talenti del suo vivaio. Benchè la situazione sia al momento estremamente nebulosa, proviamo a mettere ordine.

Il TRIO - Minicucci, Castrovilli e Scalera ripartiranno per il ritiro di Roccaporena agli ordini di Davide Nicola. L'esterno italo-catalano passerà sotto lo sguardo attento del tecnico piemontese, che deciderà se confermarlo in prima squadra. Se ciò non dovesse accadere per il giocatore si apriranno le porte di un prestito in Lega Pro negli ultimi giorni di mercato. Alte, in ogni caso le probabilità di conferma, vista la stima che l'ex tecnico del Livorno nutre nei confronti del calciatore. Discorso diverso per CastrovilliScalera, rispettivamente classe '97 e '98. I due giocatori, nonostante l'anno prossimo si alleneranno stabilmente in prima squadra (magari collezionando qualche gettone in Serie B), è probabile che giochino la maggior parte delle loro partite ancora in Primavera. Attenzione però agli assalti delle big italiane e sullo sfondo europee, che quasi certamente piomberanno sui due enfant prodige nel corso dell'estate. A dispetto delle dichiarazioni di facciata, Il Bari, di fronte a offerte da capogiro, aprirebbe a una loro cessione.

I PRESTITI - Tre giocatori, giunti in Puglia con la formula del prestito, sono rientrati alla base. Si tratta di Rasak, Lentini e Damiano. Per quanto riguarda primi due si parlerà rispettivamente con Chievo e Torino, squadre detentrici dei cartellini, e si valuterà il da farsi. Il polacco piace, e tanto, anche in ottica prima squadra. Più improbabile un ritorno di Lentini, considerato che il Bari dovrebbe puntare su Ventrella, prodotto di casa con i suoi nove anni consecutivi all'interno del settore giovanile biancorosso. Diversa la situazione di Damiano, tesserato col Parma, ormai prossimo al fallimento. Se i ducali, come sembra, non dovessero riuscire ad evitare il baratro, un numero (abnorme) di tesseratisi svincolerebbe in automatico . In tal caso, quello dell'attaccante umbro è un profilo che certamente interesserebbe al Bari.

LA BATTERIA DEI '96 - Tanti anche i giovani talenti, classe 1996, protagonisti di una stagione di alto profilo ma al loro ultimo anno di contratto con il Bari. Elementi come Ventrella, Giura, Roccotelli, TamborrinoLenoci, Curci e Mastrangelo si giocano la riconferma. Il Bari ha tempo fino al 16 luglio per far firmare loro il cosidetto contratto di addestramento, mediante il quale si assicurerebbe le loro prestazioni per un altro anno. In caso di prolungamento, la società pugliese potrebbe decidere di confermarli in Primavera (con un occhio alla prima squadra), o prestarli nelle serie inferiori. Nel frattempo è diffusa (ma non confermata) la voce secondo cui la Lega potrebbe limitare o addirittura abolire la presenza dei fuoriquota in Primavera. Una norma in questo senso cambierebbe, e di parecchio, le carte in tavola. In attesa di conferme o smentite ufficiali, la società presieduta da Paparesta, secondo le ultime indiscrezioni, sembra essere intenzionata a contrattualizzare quattro, cinque fra i calciatori sopracitati. Chiaramente, in caso di offerte allettanti, potrebbero essere i giocatori stessi a voler lasciare autonomamente il Galletto. Infine capitolo Dean Tisma. Il serbo, non ancora pronto per la B, ma sotto contratto e classe 95', pare destinato a un prestito in Lega Pro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 12 giugno 2015 alle 18:00
Autore: Francesco Grossi
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