Il Bari fatica a trovare continuità di risultati e di rendimento; con quattro pareggi consecutivi i biancorossi hanno ormai abbandonato i sogni di gloria legati alla promozione diretta. Sulla cattiva condizione di quelli che dovrebbero essere i top player della squadra di Grosso sono stati sprecati fiumi d’inchiostro. L’ancora di salvezza del tecnico pescarese stanno diventando i tanti stranieri che vestono la maglia biancorossa.

Primo su tutti Liam Henderson, giocatore che può essere considerato la vera rivelazione della stagione: lo scozzese regala ormai da tempo prestazioni di spessore e garantisce qualità in mezzo al campo, con la fase di costruzione dei galletti che ha risentito della sua assenza per squalifica nell’ultima uscita contro il Foggia. Altro perno straniero del centrocampo barese è il capitano Migjen Basha, tornato a giocare stabilmente ad alti livelli dopo un mese difficile ad inizio girone di ritorno.

Viene dall'estero anche l’ossatura che sta tenendo in vita il settore offensivo. Cissè è stato fra le piacevoli sorprese di questo spezzone di stagione: in gol pochi minuti dopo il suo ingresso nella trasferta di Avellino, fondamentale in quella con il Pescara, in cui rientrando ha dato una mano ad un centrocampo troppo spesso in difficoltà nella ripresa.

Altro punto di riferimento fondamentale è il brasiliano Nenè, che con i suoi gol ha tenuto in piedi una squadra spesso in difficoltà nel trovare la porta. Tra le piacevoli sorprese del mercato di Gennaio spicca infine lo sloveno Jure Balkovec, ormai diventato titolare sulla fascia sinistra ed autore di buone prestazioni in un settore, quello difensivo, ultimamente troppo ballerino. Baresi acquisiti, a cui oggi il Bari si aggrappa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 24 aprile 2018 alle 19:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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